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Per scoprire la Salernitanita'


Sono piu'di trenta i soci pronti a formulare idee guiida affinche' si attivi un articolato confronto nel capoluogo.Il nostro obiettivo resta lo sviluppo del territorio in piena sinergia con le Istituzioni Locali.Nobilitare e premiare le nobili radici e origini di una citta'come Salerno,che nelle sue provocazioni naturali del suo territorio non solo ripercorre i fasti di una cultura irripetibile ma ritrova e riconosce anche le ragioni di un nuovo assetto strutturale e infrastrutturale.E'questo l'ambizioso obiettivo del nostro giovane e volenteroso gruppo del Cid.Gruppo formato da giovanissimi professionisti,studenti,casalinghe. far correre la Associazione sono gli amici Albino Iuzzolino,Tiziano Rossi,Rossella Oliva,Mimmo Cammarano,l'Avv.Francesco Cozzi e tantissimi altri.Dunque,un gruppo di cittadini che ama la citta' ed intende promuoverla a livello non solo locale.Dunque,il nostro rimane un progetto ambizioso,ma palesemente spinto da un amore incontrastato verso la propria citta'.Il contesto storico dinamico di Salerno diventa per noi il terreno fertile sul quale agire ed interagire,privilegiando specialmente la piu'ampia aggregazione giovanile e non,con lo scopo di programmare e condividere nuove forme piu'avanzate della tutela e dello sviluppo possibili,interpretando i bisogni reali dei cittadini e indicando ale istituzioni,programmi,progetti e scelte consapevoli.Il nostro obiettivo vuole essere quello di indicare i problemi di una citta'in fermento,ricorrendo alla prudente analisi socio-economica,nella consapevolezza di tratteggiare,con molta umilta',non soluzioni mircolostiche ma semplici proposte,formulare idee-guida per i quartieri,perche'possano finalmente alimentarsi in un articolato confronto,un dibattito che sia capace di eleggersi quale forza di attrazione e quindi coesione possibile della societa'economica e politica,delle tante professioni e delle categorie produttive,delle forze del lavoro e del volontariato periferico,quello dei quartieri,ma anche delle classi piu'deboli e percio'emarginate:dai disoccupati,ai portatori di handicap.Scuola e formazione,ricerca e innovazione,debbono rappresentare quel vantaggio competitivo capace di attrarre nuove risorse e nuovi investimenti,e non solo favorire,paradossalmente,la nuova emigrazione giovanile,che'e'la nostra principale risorsa,con l'effetto di confondere il nostro patrimonio umano.Nello specifico il nostro Movimento mira nella promozione di iniziative finalizzate allo sviluppo generale del territorio er interagire e cooperare con il mondo istituzionale.Copertina Novembre 2005