Di Fruscia''un polo culturale per rilanciare il centro storico''Maurizio di Fruscia quando giocava al calcio era uno di quei difensori che si incollava all'attaccante e non lasciava passare con le buone o con le cattive.Uno di quelli che non mollava la presa.E'passato qualche anno,ma il carattere non e'cambiato come il baffo,folto come allora,anche se adesso argentato.Fa l'architetto di professione,e'single,crede nelle sue idee ed eìpronto fino in fondo a dare battaglia.E'lui il Direttore dei lavori del complesso di recupero dell'Istituto Umberto I.Nel suo progetto iniziale erano quattro le opere disegnate che dovevano muoversi in simbiosi.Ne'e'stata realizzata e completata soltanto una,il Convento di S.Lorenzo,adibita ad archivio storico comunale,con biblioteca.Anche qui l'idea prevedeva una finalita'diversa,doveva essere una biblioteca telematica con postazioni per i computer in modo da adeguarsi ai tempi per le ricerche piu'rapide.Oltre chiaramente all'archivio storico,cartaceo,quello esistente.Resta da completare il Convento di S.Nicola delle Palme,quello dove sono state rinvenute le terme e che si fara' anche se in sensibile ritardo rispetto ai tempi previsti,ci sono ancora quattro miliardi e mezzo in lire del primo finanziamento,sufficienti per completare l'opera-Quello che invece non si fara',nel senso ch restera' cosi',e'il Conservatorio Musicale.Nel PUC e'stata individuata una nuova zona,dove drovrebbe sorgere un altro ex novo.Fu un errore togliere l'Universita' degli Studi dal centro,ora se ne commetterebbe un secondo,dice Di Fruscia,la mia idea prevedeva la formazione di un polo culturale nel centro cittadino,cosi'da rilanciare il patrimonio del centro storico.Si sta'ragionando cosi'anche in Europa....l'Auditorium targato Di Fruscia ha ricevuto lungo il percorso delle critiche,sia per l'impatto negativo ambientale della struttura esterna,sia per la mancanza di parcheggi.Strumentalizzioni,null'altro.La struttura in legno lamellare consente un gioco di chiaroscuro nella struttura.Quando sei all'interno invece puoi dare uno sguardo alòlo splendido panorama.Il progetto prevede un parcheggio semonterrato di n.90 posti e il megaparcheggio di via ligea dista 5 minuti.Falsi problemi,isnomma....
Un polo culturale per il rilancio del centro storico
Di Fruscia''un polo culturale per rilanciare il centro storico''Maurizio di Fruscia quando giocava al calcio era uno di quei difensori che si incollava all'attaccante e non lasciava passare con le buone o con le cattive.Uno di quelli che non mollava la presa.E'passato qualche anno,ma il carattere non e'cambiato come il baffo,folto come allora,anche se adesso argentato.Fa l'architetto di professione,e'single,crede nelle sue idee ed eìpronto fino in fondo a dare battaglia.E'lui il Direttore dei lavori del complesso di recupero dell'Istituto Umberto I.Nel suo progetto iniziale erano quattro le opere disegnate che dovevano muoversi in simbiosi.Ne'e'stata realizzata e completata soltanto una,il Convento di S.Lorenzo,adibita ad archivio storico comunale,con biblioteca.Anche qui l'idea prevedeva una finalita'diversa,doveva essere una biblioteca telematica con postazioni per i computer in modo da adeguarsi ai tempi per le ricerche piu'rapide.Oltre chiaramente all'archivio storico,cartaceo,quello esistente.Resta da completare il Convento di S.Nicola delle Palme,quello dove sono state rinvenute le terme e che si fara' anche se in sensibile ritardo rispetto ai tempi previsti,ci sono ancora quattro miliardi e mezzo in lire del primo finanziamento,sufficienti per completare l'opera-Quello che invece non si fara',nel senso ch restera' cosi',e'il Conservatorio Musicale.Nel PUC e'stata individuata una nuova zona,dove drovrebbe sorgere un altro ex novo.Fu un errore togliere l'Universita' degli Studi dal centro,ora se ne commetterebbe un secondo,dice Di Fruscia,la mia idea prevedeva la formazione di un polo culturale nel centro cittadino,cosi'da rilanciare il patrimonio del centro storico.Si sta'ragionando cosi'anche in Europa....l'Auditorium targato Di Fruscia ha ricevuto lungo il percorso delle critiche,sia per l'impatto negativo ambientale della struttura esterna,sia per la mancanza di parcheggi.Strumentalizzioni,null'altro.La struttura in legno lamellare consente un gioco di chiaroscuro nella struttura.Quando sei all'interno invece puoi dare uno sguardo alòlo splendido panorama.Il progetto prevede un parcheggio semonterrato di n.90 posti e il megaparcheggio di via ligea dista 5 minuti.Falsi problemi,isnomma....