NUOVE PAGINE

Per l'allungarsi della vita il numero degli anziani supera quello dei giovani.Muovendo questo fenomeno,che cambia l'intero quadro socio-culturale,in questa serie di articoli mi propongo di illustrare i problemi degli anziani,non quelli delle cose pratiche,non cure mediche,i consigli sulle diete,i comportamenti da seguire potrebbero essere diversi,bensi' quelli delle cose inutili, i pensieri,i sentimenti,la cultura i ricordi,le attese,e tuttavia altrettanto vitali,insomma cio'che ogni giorno occupa la mente di chi ha superato una certa eta',e come questi si rapporta con le tre dimensioni del tempo,il passato,il presente e il futuro.POer il suddetto programma sono necessarire alcune premesse.Anzitutto,volendo individuare qualche costante caratteristica presente nella terza eta',bisogna tener conto della differenza tra un soggetto e l'altro dovuta alla condizione fisica,al ceto sociale,alla maturazione culturale,ci troviamo pertanto in un campo in cui le incertezze prevalgono su piu'sicuri punti di riferimento.Inoltre i pensieri della senilita' spaziano nelle citate dimensioni del tempo,ma chi piu'dell'anziano e'legato al passato ed interessato al futuro?E poi quest'ultimo comporta ancora una progettualita'?Che ruolo gioca ancora l'immaginazione?il chiamare in causa quest'ultima apre l'esercizio mentale a fatti e idee che possono prescindere dalla cronologia,dal prima e dal dopo.Il tempo resta comunque il fattore dominante,ma nella mente del vecchio puo'liberamente essere articolato in cento modi e soprattutto riferito a cento esperienze,tra queste la storia,l'ambiente della propria citta',la sua architettura,l'arte le svolte politiche,i cambiamenti dei costumi,i moti dei gusti ed altre cose.E veniamo alla risposta che richiede il titolo.Per essa e'necessario un cenno al problema della continuita' della storia.Alcuni autori considerano la storica vicenda umana caratterizzata dalla continuita',altri,al contrario,ritenendo gli eventi storici sempre nuovi,unici ed irripetibili,la ritengono caratterizzata dalla discontinuita'.A mio avviso,nella storia continuo e discontinuo coesistono,il concetto di continuita' implica quello di mutazione nell'ordine di una tradizione,crisi e'invece la rottura,la rivoluzione,cioe'il momento di discontinuita' dovuto all'influenza di fattori nuovi.Ora,a differenza di molti eventi di cui conosciamo i limiti a quo e ad quem,ossia del principio e della fine,proprio la vita dell'uomo li presenta del tutto incerti o addirittura sconosciuti.Le stesse fasi intermedie risultano problematiche da stabilire,tra queste e'appunto l'inizio della vecchiaia.Uno dei tanti luoghi comuni sull'argomento sostiene che non sono gli anni anagrafici che contano,bensi'quelli che la persona si sente.,il che contiene certamente qualcosa di vero,ma e'troppo soggettivo per essere utilizzato in una ricerca dei fattori costanti o,quanto meno,generali propri dell'eta' di cui ci occupiamo.Quel sentirsi va legato a qualcosa di piu' accertabile,al suddetto momento di crisi che si verifica nel processo di continuita'.Volendo esemplificarlo bisogna pensare anzitutto al cambiamento dello stato di salute,ma anche ad altri casi di sostanziale trasformazione della continuita' in punti di rottura cosi'frequenti nella vita della persona che possono avvenire a quarant'anni come ad ottanta,la riduzione dell'attivita'lavorativa,la perdita del partner,la fine di un'amicizia o di un amore per persone o cose,una profonda delusione politco-ideologica,il traferimento in un'altra citta' e persino il cambiamento della vecchia casa.Insomma,secondo me,e'l'evento discontinuo,sia dovuto alla natura sia a ragioni socio-culturali,che segna l'inizio della terza eta'.Beninteso,tale discontinuita',ad eccezione delle malattie,non e'sempre negativa.Vi sono vedove che rifioriscono letteralmente dopo la morte del marito,cambiamenti di citta' che aprono migliori orizzonti,nuove abitazioni che risultano piu'accoglienti delle precedenti.Tutto cio'conferma che se la discontinuita'puo'considerarsi l'inizio della vecchiaia,questo,per rassicurare gli amanti del lieto fine non e'sempre costituito da momentio poco felici.

Sono entrate in funzione in 126 zone di Roma,Torino,Milano e Napoli 754 poliziotti e carabinieri di quartiere,che porteranno il totale a 3701.Anche la citta'di Salerno per bocca del Presidente del Cid chiede una presenza piu'efficace sul territorio urbano,soprattutto in quello periferico.

Sedicimila iscritti,con oltre trdicimila nuove adesioni.Angelo Villani e'moilto soddisfatto.La Campagna di tesseramento della Margherita esplode letteralmente e il coordinatore provinciale non puo'che rallegrarsene.Dopo le elezioni andiamo a congresso,perche'queste sono adesioni spontanee da parte della gente che crede nel nostro partito e che verra'a votare personalmente.Niente pacchetti di tessere da noi.Il tesseramento del 2005 per la Margherita e'praticamente concluso per cui e'possibile analizzare i primi dati.Secondo gli uomini del fiorellino si e'assistito ad un fenomeno stranissimo,dei 6 mila vecchi iscritti la meta'non ha rinnovato la tessera ma nel frattempo sono arrivate oltre 13 mila nuove adesioni.Siamo una formazione politica giovane che sis ta'radicando sul territorio,spiega Angelo Villani,il dato importante e'che la crescita e'omogenea in tutte le aree della Provincia e che a questo risultato hanno lavorato tutte le componenti della Margherita.E alla fine abbiamo battuto i Ds,che invece sono fermi a 10 mila adesioni.L'occasione si presenta anche all'ufficializzazione del rafforzamento della Margherita da un altro punto di vista,quello delle adesioni.Infatti tra queste ricordiamo quella dell'ex Sindaco di Albanella Renato IOSCA,primo dei non eletti alla Provincia per l'Udc.Questo e'il mio approdo definitivo,non potevo piu' restare in un partito,l'Udc,dove non viene premiata la meritocrazia,dove i risultati elettorali non contano per consentire sempre alle stesse persone di ricoprire gli stessi incarichi.

Con l'intervento del coordinatore regionale della Margherita Ciriaco De Mita si conclude a S.Rufo la Conferenza Provinciale della Margherita.Soddisfatto della riuscita della Manifestazione si e'dichiarato il coordinatore provinciale della Margherita Angelo Villani,secondo il quale occorre rilanciare con forza la concentrazione tra le istituzioni e le parti sociali,al fine di acclerare il raggiungimento degli obiettivi legati allo sviluppo lcale.La cabina di regia,ha sottolineato Villani,si occupera' nella prima riunione del 2006,di elaborare una proposta di un nuovo Piano Industriale della Provincia di Salerno,sulla base di un progetto condiviso con le associazioni imprenditoriali e di categoria e con i sindacati.A margine del Convegno di S.Rufo,invece,sui problemi legati alla legalita',sicurezza e trasparenza,il Presidente Villani ha sottolineato l'esigenza di tenere sempre alta la guardia rispetto ai fenomeni della criminalita',proprio al fine di salvaguardare le potenzialita' di crescita del territorio.Nello stesso tempo Donato Pica ha ribadito lo sforzo comune che le istituzioni anche attraverso una sempre piu'operativa collaborazione,sono chiamate a compiere,per rendere ulteriormente efficace l'azione amministrativa nel segno della trasparenza e del servizio alle comunita'amministrate.Gli applausi della platea sono andati anche al Sen.Mancino,che ha affermato,tra l'altro,che mai,prima d'ora,avevo assistito ad uno scontro politico cosi'forte e violento,alla vigilia di una competizione elettorale.Sono le ultime cartucce che Berlusconi sta sparando,sperando di recuperare consensi.La Manifestazione e'stata conclusa dagli interventi di Angelo Villani,Ciriaco De Mita,Dario Franceschini,della Direzione Nazionale della Margherita.Prevista anche in conclusione una tavola rotonda sul tema''lo sviluppo del territorio nella concentrazione degli enti e delle istituzioni,alla quale prenderanno parte Alfonso Andria,Sergio D'Antoni e il V.Presidente della Giunta Regionale On.Antonio Valiante.

Presso la sede di rappresentanza della Regione Campaniamsi e'svolto il forum sul tema''l'impegno della provincia per lo sviluppo del territorio''

L'iniziativa si inserisce nell'ambito nel ciclo di incontri ideato dalla Regione Campania attraverso il contatto diretto con rappresentanti delle pubbliche amministrazioni,enti ed associazioni nazionali che per la propria funzione operativa spesso interagiscono con progetti e manifestazioni organizzate a livello locale.La nostra provincia ha dichiarato il Presidente Villani ha accolto volentieri l'invito della Regione Campania perche'da tempo e'impegnata nel rafforzamento e nel consolidamento della cosiddetta filiera istituzionale.Il dialogo e la collaborazione tra enti ed istituzioni rappresentano aspetti determinanti ai fini del buon esito di tante progettualita' che partono dal basso.E'proprio con questa convinzione che nelle due giornate in programma a Roma punteremo ad evidenziare le potenzialita'del nostro territorio e ad entrare in contatto con una platea di amministratori,dirigenti e funzionari di organismi pubblici e privati con la quale interagire,auspichiamo,in maniera operativa.

ritorniamo a parlare con la citta',lo facciamo in modo aperto come  e'nostro costume,libero e democratico.Lo facciamo grazie alla collaborazione del nostro bollettino che ormai un po'tutti avete avuto modo di conoscere e leggere.Questo mezzo editoriale ci da la possibilita' di trasmettere le nostre emozioni,il nostro operato,la nostra capacita'di intervistare i cittadini.Puntuali,ogni mese usciamo con le nostre idee per la citta',proposte che si identificano in un lungo e complesso viaggio urbanistico e non...capace di sollevare idee e dibattiti con gli amici,non  solo quelli della porta accanto,ma soprattutto con quelli che amano vivere un serio percorso politico.Credo che sia importante questo mese,il piu'freddo della stagione invernale,aprire l'editoriale parlando di circoscrizioni,di iniziative pubbliche che abbiamo affrontato e che presto realizzeremo sul territorio.Tra queste iniziamo a segnalare agli amici del Cid e non...la nostra presenza fissata per il giorno 11 Febbraio sul corso cittadino per presentare ufficialmente con la citta'il nostro movimento,le nostre idee in movimento,scusate il bisticcio di parole.Dunque,appuntamento in quella data con la citta'saremo presenti con Tavoli Informativi,materiale pubblicitario che diffonderemo grazie alla presenza degli amici del Cid.Con questo appuntamento apriremo una stagione politica molto elevata che dovra'entusiasmare tutti noi,ma soprattutto voi amici di Salerno.Il mese scorso,abbiamo affrontato un'altra tematica molto importante aprendo cosi'un serio dibattito sul ruolo civico delle Associazioni,dei Movimenti nei quartieri cittadini.Abbiamo consultato tecnici ed amministratori pubblici facendoci cosi'relazionare sul delicato tema delle circoscrizioni ed il futuro delle realta'periferiche.Credo che gia'con queste iniziative,prima il dibattito,poi i nostri tavoli informativi riusciremo ancor di piu'ad esprimere al meglio la nostra posizione politica e civica,studiando insieme le strategie e le posizioni da pubblicizzare sul difficile territorio salernitano.Per arrivare cosi' al delicato tema delle circoscrizioni,tema tanto caro a noi del Cid,ma soprattutto tanto caro agli amici della Margherita,che da questo editoriale esprimiamo tutta la nostra positivita'al fine di garantire la realizzazione delle CIRCOSCRIZIONI.Per rendere sempre piu'aperta la vita pubblica,garantendo sempre di piu'la democrazia e la partecipazione,parole tanto care ai cittadini,ma il piu'delle volte di difficile interpretazione.La elezione della Circoscrizione dovra'essere il nostro cavallo di battaglia per esprimere al meglio il nostro pensiero nei quartieri,con le diverse categorie della societa'civile,ma soprattutto con quella gente che mastica poco di PARTECIPAZIONE.Ed in questa citta' sono davvero tante quelle persone che si isolano dai problemi cittadini,che non li fanno propri.Noi dobbiamo responsabilizzarli sempre di piu'propagandando la nostra immagine,la nostra idea,interrogandoci su regolamenti e statuti.Per questo il Cid aderisce alla vita politica della Margherita,partecipa con proprie riflessioni...avanza quotidianamente idee,questionari e forum telematici dando sempre piu'visibilita' a tutti,senza esclusioni dim colori o categorie.Al servizio della collettivita'urnbana con un solo slogan liberiamo questa citta'rendiamola piu'vivibile.

Tavolo Programmatico del Cid Salerno

corso vitt.emanuele 11 Febbraio 2006 ore 9,00

aderisci anche tu al nostro progetto politico,sostieni la nostra campagna tesseramento 2006

per informazioni ed adesioni al tavolo contattare la sede del cid piazza portarotese 12,oppure invia una e.mail al seguente indirizzo granata67@libero.it

E'dalle pagine di questo bollettino che abbiamo avuto conoscenza delle condizioni in cui quotidianamente viaggiano gli utenti del servizio Sita,in particolare quelli della tratta Salerno . Napoli.Siringhe infilzate nelle poltrone,una marcatura del territorio agghiacciante del territorio nel suo essere,al tempo stesso,sberleffo e disperazione,rischio di contiminazione e serie richieste di aiuto,corrieri di droga che si spostano indisturbati,zuffa tra drogati,con svariate forme di proteste e molestie subite a bordo,questi alcuni di seri avvenimenti che si ripetono durante le giornate.Una coabitazione forzata per chi deve semplicemente andare la mattina a lavorare.Una piccola storia di abusi non ancora risolta,dal momento che nessun problema esiste finche'non se ne parli seriamente e con le autorita'competenti.Sotto questo aspetto dal nostro bollettino parte la denuncia civile alle istituzioni,che si preoccupino seriamente dei problemi,crediamo che sia il caso di intervenire,non credte?.Sappiamo cosa sono,dove sono,cme funzionano,in quali condizioni producono i loro effetti peggiori.Alla fine pero',subiamo molto durante la giornata.Questa guasta reticenza,condivisa come un male comune,viene,e'chiaro,da una sfiducia verso le istituzioni.Siamo soli.E,quello che e'peggio,crediamo fortemente in questa incivile solitudine.

Convegni,incontri nelle scuole medie,organizzazione di concerti di musica all'Istituto Comprensivo di Piaggine e distribuzione di materiale informativo.Nel nuovo anno grazie anche alla collaborazione del Nucleo di Alcologia del Sert di Agropoli-Roccadaspide dell'Asl Sa 3,il progetto vuole raggiungere quante piu'persone possibile per sensibilizzarle ai problemi legati al consumo di alcol con modalita' ed eventi che verranno di volta in volta organizzati,grazie anche alla partecipazione di quanti durante questi anni si sono rivolti ed entrati in contatto con noi,grazie di cuore.

Le nostre iniziative saranno presto operative a partire con il nuovo anno,daremo spazio ai studenti,ai tanti giovani che ci frequentano quotidianamente,sperando che il loro entusiasmo possa svilupparsi nei nostri incontri periodici,dunque speriamo di capovolgere le tendenze,dall'apatia all'azione.Allora bisogna iniziare,lo faremo nelle scuole,nei quartieri della periferia,lasciando ai giovani il compito di individuare nuove aree geografiche della nostra citta' dove dibattere,sara'chiamata a ragionare sul nostro progetto di sviluppo anche l'altra fascia di ultracinquantenni,i senza limiti d'eta',piu'coinvolti a subire il continuo disagio sociale e civile,che dovranno vincere con la loro voglia di partecipazione.Speriamo che tutto cio'diventi un buon esempio per la citta',i giovani,ma soprattutto per tutte quelle persone che si ritrovano a combattere con le loro eterne difficolta'.

Documento del Cid Salerno per le Politiche Sociali

The biscottini,birre,giornali,o per dirla all'inglese,tea,biscuits,beers,newsapers and best sellers.E proprio per vivere una serata secondo riti e gusti made in england,e'stato organizzato in citta'il Meeting Place presso il Temple.Un vero e proprio punto di incontro della citta'.L'inizativa verra'riproposta gia nei prossimi giorni,sara'interessante ed entusiasmante,unica per gli studenti della citta',madrelingua inglese,docenti e semplici appassionati della cultura britannica per familiarizzare con la lingua i costumi dell'isola che si trova oltre la manica.Siete tutti invitati.....