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i soci del cid si dicono preoccupati dei dati,un elogio al Presidente Villani

Idee a confronto,questo potrebbe essere il prossimo appuntamento che lega la sezione giovanile del cid al territorio.Una giusta occasione per costruire insieme a giovani,lavoratori e pensionati,rappresentanti del mondo giovanile una proposta complessiva da sottoporre all'attenzione degli interlocutori siano loro pubblici o privati.Una seria proposta che riguarda le opportunita'del mondo del lavoro,dei servizi,degli investimenti produttivi,dello sviluppo e della valorizzazione delle risorse ambientali,socio-economiche,culturali e territoriali,quelle del tempo libero.L'Assemblea Cittadina del Cid,con questa iniziativa mira,dunque,a mettere a punto un pacchetto di proposte per avviare nei quartieri,per poi dislocare l'intero lavoro in tutte le periferie.Il cid ritiene infatti che questo appuntamento programmatico rappresenti una sintesi di grande rilevanza propositiva.Al centro del dibattito ci saranno i temi piu'caldi della crescente crisi economica nei quartieri e quella della scarsa efficienza dei servizi locali.Di fronte a questa situazione gli iscritti e simpatizzanti del cid si dicono seriamente preoccupati.I dati,infatti,penalizzano ancora una volta la nostra citta'.Il Cid apprezza la dichiarazione fatta giorni fa'dal Presidente della Provincia Villani sulla necessita'da parte di Enti Locali di tagliare le spese inutili.Registra con soddisfazione il taglio di 2 milioni di euro per i contributi a feste e sagre.Si tratta ora di capire dove saranno utilizzati.Queste scelte potranno cosi'liberare risorse da destinare allo sviluppo e alla sperimentazione di un welfare cittadino che sia di aiuto alle tante famiglie in seria difficolta'

La morte di Michele Scozia mette nell'anima il peso di un dolore autentico.E'il dolore che sanno suscitare gli uomini miti con la forza della loro paziente attesa.Era un uomo in attesa,Scozia.Aspettava di scoprire nell'altro quel ponte insospettato che gli avrebbe offerto un passo,un collegamento,un pezzo di strada da fare assieme.E'l'incipit della testimonianza di raccolti storici,pubblicate su questo numero del bollettino,per parlare del politico della competenza in un tempo delle incompetenze della politica,un intellettuale a tutto tondo,un cattolico,il primo democristiano amato anche dalla generazione del Sessantotto.

Dunque,sono trascorsi dieci anni dalla prematura scomparsa,aveva solo 68 anni,del carismatico avvocato,artefice,tra le tante iniziative realizzate nella sua lunga opera di politico dei valori e non di giochi mediocri,del nuovo volto di Salerno,quello da lui disegnato negli anni in cui ricopri'la carica di Sindaco.Si pensi alla Manovra Urbanistica,al Piano di Sviluppo Economico.Il Comune ora gli rende omaggio con la intitolazione della rotatoria Nizza.Sara'questa un aseria occasione per riscoprire la vera figura dell'On.Scozia,le sue idee,il rigore ed il sorriso,la cordialita',ma anche la severita',il dietro le quinte di una umanita'fatta di piaceri semplici come la lettura.A dieci anni dalla scomparsa di Scozia,giova ricordare che egli fu anche Sindaco di Salerno,citta'alla quale rivolse costantemente la sua attenzione,nella quale nacque e dove si consolido'l'amicizia che lo lego' ad Alfonso Menna e Vincenzo Scarlato.

Una citta'scoraggiata ha bisogno di un forte coraggio.Questo lo slogan che il nostro Movimento Cid ha scelto per iniziare un nuovo anno con voi,per voi.Coraggio e'la forza nell'affrontare il pericolo,nell'intraprendere delicate sfide,nel sopportare con serenita'dolori e sacrifici.Coraggio e'il sale dei tanti e difficili compiti da risolvere,la capacita'di affrontare le tante delusioni e caduta dei valori,che purtroppo non le leggiamo piu'in questa citta'.Dunque,bisogna risollevarsi e resistere alla prepotenza e alle prevaricazioni altrui.Ed oggi nella nostra fantastica citta'sembra che il tempo si sia fermato,che le forze del male si stiano accanendo contro una perversa spirale comunitaria di cittadini che pur avendo raggiunto un elevatissimo grado di sviluppo e di civilta',oggi mancano di coraggio,per combattere e denunciare la violenza,lo spreco urbano,per vincere quella sorta di pigrizia che porta alla acquiescenza e alla complicita'.Solo con il coraggio si puo'velocemente risalire la corrente,curare ai nostri propri figli e nipoti una citta'migliore.Dunque,non dimentichiamo,l'unione fa'la forza non solo nella nostra citta',ma in ogni angolo del mondo.Tale aforisma smentisce il detto''ma se uno io coraggio non c'e'l'ha''non se lo puo'dare...Quindi avanti tutta.Riflessione ed esortazione sono rivolte all'intera popolazione senza distinzione alcuna di colore,senza contrasti intestini.Dobbiamo lavorare tutti insieme dall'unico obiettivo,quello di rilanciare la nostra citta',trovare il coraggio di far capire quali sono gli eventuali errori.Questa,potrebbe essere una chiamata alla partecipazione corale ed istituzionale di semplici cittadini per ritrovare il coraggio,la dignita'di vivere da uomini liberi.Che ci siano aspirazioni in questo senso e'dimostrato da tanti isolati atti di partecipazione che abbiamo e continuiamo a stilare,talvolta timidi e finanche contestati momenti di vera partecipazione attiva,che verranno a breve premiati con orgoglio ed ammirazione da chi veramente crede nel nostro serio lavoro di squadra.Questi atti dovranno essere sostenuti e divulgati dalla politica,dalle istituzioni,dalle associazioni di ogni ordine e grado,creare spazi e voci di aggrgazione,pura,non superficiale,dando cosi'un semplice esempio ai giovani.Dibattiti,seminari,recital,laboratori,saranno queste le fasi piu'importanti per la presentazione dei nostri progetti e dei nostri uomini.

Auguri da parte della redazione del bollettino del cid,dagli amici i sostenitori del Movimento Civico del Cid Salerno,e quelli del Circolo Territoriale della Margherita''democrazia e partecipazione''.

BUONE FESTE.....

Come ligabue,Aniello disegnava tigri e zebre in uno scenario dove gli uomini cercano conforto nella silente riconoscenza degli animali,e il solo sorge all'alba illuminando il cammino.Il suo era da Torrione a S.Leonardo,attraversato su un vecchio motorino,sempre controsenso,perche'il suo mondo girava cosi',spiegando a chi incuriosito gli chiedeva ragioni.Per qualche giorno nessuno lo ha visto piu'.Aniello Torretta era nel suo rifugio a soffrire di neuropatia diabetica con valori altissimi.Solo con il suo mondo di paesaggi naif e strane figure,non ha mai chiesto aiuto.Finche'lo hanno soccorso gli operatori dell'Humanitas,e al S.Leonardo i medici gli ahanno amputato tre dita del piede sinistro,salvandogli la vita.Ma in Ospedale tra il bianco asettico senza i suoi colori,soffriva di piu'.Sara'una tenera testimonianza del suo mondo all'incontrario,destinato solo alla vera ''elite'',quella degli uomini liberi.

Il Gruppo Consiliare della Margherita,quello della Provincia si e'riunito a Palazzom S.Agostino alla presenza del Vice Coordinatore Provinciale PICA e della delegazione di Assessori Provinciali del partito.Sono intervenuti alla riunione tutti i consiglieri provinciali ed all'unanimita'e'stata accolta la richiesta di adesione al gruppo consiliare della Margherita del Consigliere Provinciale GIAMPIO DE ROSA,che ha lasciato il Gruppo di Forza Italia.

Il Parlamentare della Margherita''solo parole dal governo,con la devolution sara'anche peggio''

poche cosa ma da fare subito.Il Mezzogiorno non puo'piu'aspettare,c'e'in ballo la coesione sociale.Alla critica per la non politica del governo che ha stanziato i soldi e non li ha spesi,il Responsabile del Mezzogiorno della Margherita l'On.Villari,accompagna la sua autocritica alla riforma del titolo quinto della Costituzione,perche'certo non c'e'bisaogno di un nuovo centralismo,ma di scelte politiche coordinate che orientino lo sviluppo del Sud.

continuano le nuove adesioni nel Comune di Angri nella Margherita.Ufficializzazione in Consiglio Comunale.Insomma il centro dell'Agro diventa cosi'sempre piu'affezionato ai colori ed ai petali della Margherita.

tra gesta sportive e intrighi culinari.............

La nostra squadra sta'andando come sta'andando.I risultati,calcisticamente parlando,non  sono ancora del tutto arrivati,ma il nostro entusiasmo continua ad essere sempre a mille,in citta',ma soprattutto nello Stadio.Sostenere la propria squadra del cuore rimane una seria avventura.Significa infatti condividere le altalenanti fortune della compagine.Ma anche attraverso le geste calcistiche,bisogna cogliere la possibilita' di compiere un serio viaggio di scoperta e riscoperta,di quell'Italia che fa da cornice ai tanti campi di calcio della nostra Penisola.

La Margherita chiede di formalizzare nuove deleghe all'interno della Giunta Regionale della Campania,lo fa attraverso la voce del V.Presidente della Giunta VALIANTE,delegandolo al Mediterraneo.Il rimpasto delle deleghe arriva con quattro mesi di ritardo,dopo la formazione della giunta.L'On.De Mita disse tempo fa'che gli Assessori della Margherita erano stati penalizzati a svantaggio dei Ds,lo stesso De Mita chiede un equilibrio.