ECCO IL MIO PICCOLO CONTRIBUTO VEGANO ALL'AVVICINARSI DELLA PASQUA!!!!Pastiera veganPer 450 gr d pasta frolla: 250gr d
farina d tipo 0, 60 gr d malto d mais, 60 gr d olio d mais(o margarina
biologica), 70 gr d acqua tiepida, un pizzico d sale, mezzo cukkiaino da caffè
d cannella, la buccia grattuggiata d mezzo limone, 10 gr d lievito biologico in
polvere x dolci.Per il grano kamut (o farro): 250 gr
d kamut ammollato x 24 ore, 7,5 dl d latte d mandorle o d soia, 1 cukkiaio d
burro d mandorle o d nocciole (facoltativo), 1 stekketta d vaniglia, la buccia
grattuggiata d mezza arancia biologica, un pizzico d sale.Per il ripieno: 350 gr d tofu
fresco, 200 gr d sciroppo d’acero, 50 gr d canditi biologici senza zukkero (in
sostituzione può essere usata anke l’uvetta), 1 cukkiaio raso d acqua d fiori
d’arancio (o 15 gocce d essenza naturale d arancia biologica), un pizzico d
sale.Serve: 1 tortiera tonda a bordo
basso d 28 cm oleata o rivestita d carta da forno, 1 mattarello, 1 rotella
dentata, lucido (una miscela d acqua calda e malto in rapporto d 1 a 3) .Preparazione: Mettete insieme in una
pentola il kamut ammollato, il latte d mandorla, il burro d mandorla, la
vaniglia, la buccia grattuggiata dell’arancia e il pizzico d sale. Portate ad
ebollizione, coprite e cuocete a fiamma bassa x 90 minuti circa fino ad
ottenere un composto cremoso. Nel frattempo preparate la pasta frolla: in un
contenitoremescolare assieme gli ingredienti asciutti (la farina, la polvere
lievitante, la buccia grattugiata d mezzo limone, sale e cannella). In un
boccale miscelate l’olio e il malto d mais, e unite agli ingredienti asciutti
unendo anke l’acqua tiepida, amalgamate il tutto e versatelo in una spianatoia.
Lavorate l’impasto fino a formare una palla. Impastate con movimenti
circolatori, premendo la pasta dall’esterno, all’interno rivoltandola verso il
centro, così da creare quella giusta tensione interna ke faciliterà la fase
successiva fino ad ottenere un panetto omogeneo, morbido ed elastico. Coprite
con un panno e lasciate riposare mezz’ora.Per il ripieno: fate bollire in
acqua leggermente salata il tofu x 10 minuti circa, poi scolatelo bene. Dopo
frullate il tofu con lo sciroppo d’acero, la cannella e l’acqua d fiori
d’arancio fino ad ottenere una crema liscia. In una ciotola riunite insieme la
crema d tofu, i canditi e il kamut; lavorateli insieme fino a ormare un composto
omogeneo e lasciate riposare x 1 ora. Con il mattarello stendete una sfoglia
dcon 300 gr d pasta frolla. Premete il panetto a partire dal centro verso
l’esterno e formate un disco d 30 cm circa. Adegiatelo sulla teglia e con i
pollici cercate d imprimere x bene gli angoli interni della sfoglia modellando
il bordo. Versateci dentro il composto e livellatelo. Dopo tirate una seconda
sfoglia con i 150 gr d frolla rimasta e modellate 1 rettangolo. Usando una
rotella dentellata, tagliate delle strisce d 1 cm d larghezza ke serviranno a
decorare la parte superiore della torta. Adagiate metà delle strisce ugualmente
distanziate, poi sistemate l’altra metà diagonalmente rispetto alle prime in
modo da formare una specie d griglia. Aiutandovi con la punta del manico d un
cukkiaio, rialzate le estremità delle strisce tra il bordo della tortiera e la
sfoglia, quindi mettete la torta nel forno già caldo a 170° per 1 ora e mezza
circa o finkè non abbia preso un bel colore dorato. A cottura ultimata
spennellate con il lucido. Fate raffreddare completamente e sformatela su un
piatto da portata. Se incartata e conservata a temperatura ambiente, si
mantiene ottima anke x 3-4 giorni.Variante x celiaci: Il procedimento
e le dosi sono le stesse. Per la pasta frolla al posto della farina tipo 0 potete
usare farina d riso integrale oppure una miscela d farina d riso e farina d
soia oppure farina d quinoa e farina d mandorle oppure sola farina d quinoa.
Accertatevi ke il malto utilizzato sia 100% mais. Al posto del grano kamut potete
utilizzare il riso integrale tondo o il miglio, ke nn ha bisogno d ammollo ma d
un rapporto miglio-latte d 1 a 4 cioè 1 litro d latte d mandorle invece d 7,5
dl come nella ricetta.