SCHEGGE DI GRUNGE

PILLOLE DI GRUNGE


CONTINUA...La città di Seattle risulta essere in quegli anni un centro privilegiato di consumo di eroina, i giovani per sfuggire alla noia e al male di vivere si rifugiano nella musica, dando vita ad una scena musicale fortemente localizzata, che venne nel 1989 definita dal giornalista inglese del Melody Maker Everet True "la più eccitante scena prodotta da una singola città da almeno 10 anni". Il Grunge fu un'occasione di revival Seventies (o meglio fu caratterizzato da un post-Seventies): Lo fu musicalmente, come revival di quel rock che attraversò tutti gli anni 70, ma fu anche ideologicamente post-Seventies, poiché nei pezzi è cantata (come molti fanno notare) la consapevolezza del fallimento dell'idee, che la musica rock generò in quel decennio.I gruppi, come ampiamente descritto da Michael Azzerad nella biografia di kurt cobain formavano una comunità unita di giovani che frequentavano gli stessi locali e si contraddistinguevano per determinate caratteristiche estetiche: i capelli lunghi, i jeans strappati, scarpe da ginnastica converse spesso vecchie e rovinate, t-shirt sdrucite e pesanti camicie di flanella a quadri (tipiche dei taglialegna di quei posti, i cosiddetti "redneck").
La musica è generalmente caratterizzata da duri riff  prodotti con chitarre dal suono "sporco" e molto distorto che si uniscono ad una sezione ritmica in cui la batteria risalta con le sue potenti trame, e in cui il basso assorge ad un autonomia mai così presente prima d'ora.I brani sono spesso inizialmente oscuri, ipnotici e cosi profondi che senti che parlano proprio al tuo cuore, per poi sfociare in rabbiosi ritornelli urlati. La tradizionale forma"strofa-ritornello-strofa" (tra l'altro omaggiata/criticata spesso dal leader dei Nirvana Kurt Cobain) è assunta a schema privilegiato di un genere che punta direttamente al sodo, eliminando troppi fronzoli e tecnicismi. Le liriche trattano spesso di argomenti come la frustazione di vivere, la tristezza, la depressione, la rabbia verso una vita vissuta passivamente, la ribellione. Non è disdegnato tuttavia un certo senso di ironia quasi grottesco nell'affrontare queste delicate tematiche. Tanto che le liriche di gruppi come Pearl Jam, Alice In Chains,Nirvana, vengono archiviate come notevoli prove di poesia contemporanea, elemento che assieme alle voci irripetibili del parco seattleliano, concorsero nel creare quell'effetto magnetico che caratterizzò le migliori canzoni Grunge.CONTINUA...