Bolero

En suite


Complice un pomeriggio piovoso e noioso dove ho un appuntameto sul tardi, riapro "per bene" queste dilette pagine; accendo il PC, quello vero, molto big e poco smart, e dedico loro qualche minuto.Il sottofondo musicale non manca mai da queste parti, ho confinato qui la musica che piu' mi piace, seguendo hit, oppure il cuore o anche copiando cio' che avevo ascoltano alla radio appena alzata.Ultimamente scrivo pochissimo, periodo intenso, ma penso e scrivo nella mia testa senza ricopiare qui, accetto questo vizio, in fondo sono solo pensieri sfuggevoli, istantanee veloci che scorrono e si accavallano con sempre nuovi sfondi.Poesie che il mio cuore scrive con improvvisi sobbalzi, ma io sono cosi', consumo, adopero, corro, rincorro, raggiungo e avanti con nuovi traguadi, nuovi bisogni, nuove oasi dove crogiolarsi.In fondo, sono, oserei dire, onnivora di vita.Voi non mi conoscete bene, sapete poco o nulla di me, anche chi mi conosce di persona, ha raccolto solo coriandoli della mia vita, e mi piace immaginare un puzzle di me, con pezzi sconosciuti, piccole perle che lasciano di stucco chi va oltre l'apparenza.Recentemente una mia vicina di casa, francese, molto originale, con la quale mi trovo ogni tanto a scambiare quattro chiacchiere, parlando di se'mi disse: Io ero una persona allegra...la vita mi ha cambiata. Non avrei mai pensato cosi' di lei, porta i capelli tagliati a spazzola e colorati di rosa, a volte di blu o di mille altri colori.A la prochaine.