Venne in cerca di tenella calda notte, lungo le strade dai fanali azzurri.Tutte le strade, allora, la notte erano azzurrecome le vie dei cieli,e il volto amatonon si vedeva: si sentiva in cuoreE ti trovò, o dolcezza, nell'ombracasta, velata d'un vapor di stelle.Fra quel tremolìo d'astridiscesi in terra,in quell'azzurro di due firmamentil'uno a specchio dell'altro, ellaella pure rispecchiò in te l'anima sua notturna.E ti seguì con passo di bambinasenza sapere, senza vedere, tacita e fluida.E allor che il giorno apparvecon fresco riso roseo su l'immenso turchino,non trovò più se stessaper ritornare.Ada Negri
Sinfonia azzurra
Venne in cerca di tenella calda notte, lungo le strade dai fanali azzurri.Tutte le strade, allora, la notte erano azzurrecome le vie dei cieli,e il volto amatonon si vedeva: si sentiva in cuoreE ti trovò, o dolcezza, nell'ombracasta, velata d'un vapor di stelle.Fra quel tremolìo d'astridiscesi in terra,in quell'azzurro di due firmamentil'uno a specchio dell'altro, ellaella pure rispecchiò in te l'anima sua notturna.E ti seguì con passo di bambinasenza sapere, senza vedere, tacita e fluida.E allor che il giorno apparvecon fresco riso roseo su l'immenso turchino,non trovò più se stessaper ritornare.Ada Negri