Bolero

G

Non volevo scrivere in questi giorni perche' in fondo questi giorni non sono importanti per me, ma la notizia di stamattina e' arrivata come una slavina che tutto cancella: sentimenti e riflessi e lascia spazio al silenzio dentro di me, niente lacrime non piango di solito, ma solo un grande vuoto.

Te ne sei andata all'improvviso, questo lunedi', senza salutare nessuno solo un muto arrivederci che non vuole arrivare a destinazione, sei stata una cara amica di tutti giorni, da una vita, nellla tua bellissima cartoleria dove i libri ti facevano da cornice, dove i clienti ti amavano e passavono anche solo per un saluto, un non-luogo dove riposare un pochino l'anima, dove si respirava un'aria antica immobile eppure viva e gaia nella tua figura.

Improvvisamente una voragine mi si apre, insieme dovevamo fare ancora tante cose, i libri enano pronti a Milano da ritirare, arrivava il Natale con i nuovi biglietti e le cose scintillanti da esporre, le vetrine da pianificare, le preziose penne da ordinare, la felicita' nelle piccole cose, un mondo bellissimo si chiude con te ed io ho lo strazio nel cuore. 

A G. amica speciale.