E dopo che succede?

"Vale, vedi questo è un PAB."(per chi non fosse addentro al mondo delle macchine per fabbricare compresse, il PAB è un sistema automatico per alimentare le tramogge di  queste macchine al fine di garantire il corretto approvigionamento rapportato alle capacità produttive della macchina con un sistema di aspeirazione a depressione che pesca le polveri delle materie prime in grossi contenitori dove sono conservate).Lei nonostante la poca esperienza e l'infantile leggerezza, capisce subito che non si tratta dell'aspiratore per polveri, anche per la mancanza della I. E chiede:"mamma, cos'è un PAB?""il PAB è un posto dove la gente va, si siede e beve, birra, coca cola, aranciata e spesso mangia anche qualcosa"."E POI COSA SUCCEDE?"Benedetta ingenuità. Non lo sai che l'umanità quasi sempre rifiuta questa domanda?Come se fosse facile, porsela, ancor prima che rispondervi.Benedetta figliola. Vai a toccare le paure, le insicurezze, i nascondigli, i rifugi della gente e otterrai lo stesso effetto di spalancare le porte di una antica cantina abbandonata piena di grano e di altre cibarie.La luce che entrasse allprimpovviso scatenerebbe il panico e nel caos susseguente ci sarebbero orde di topi, di insetti e di ogni sorta di animale delle tenebre in fuga.Questa, sai è l'umanità. Un gigantesco castello di carte tenuto insieme dalla paura di tanti e dalla crudeltà di pochi. I secondi dosano speranze, illusioni e paure per dosare  cocktail fantastici ed ottenere quello che pensano gli serva.E allora trovi quello che non c'ha capito nulla e si beve qualunque cosa sia. L'importante è che il barman sia bravo e rassicurante.Poi ci sono quelli che hanno capito che stanno bevendo qualcosa di mortale. Ma non sanno che fare. Cercano si sorseggiare il più lentamente possibile. Soffrono la sete e l'impotenza.Ancora quelli che sapevano benissimo quello che c'era la dentro. Ma questo li faceva stare malissimo. Per questo hanno smesso di saperlo. Bevono con cupidia perché hanno molta sete.Altri vivono in mondi propri. Realtà parallele dove non ci sono né cocktail né persone malvage. Alla sera il loro bicchiere è sempre vuoto.Gli entusiasti bevono avidamente ma attentamente. Studiano ogni sfumatura di sapore e sanno che presto loro stessi arriveranno a creare la ricetta vincente.Da ultimi ci sono quelli che si sono fatti un antidoto in casa. Mescolando sapientemente gli ingredienti, dopo lunghi studi hanno creato una pozione che li rende immuni agli effetti dei cocktail governativi. In realtà gli ingredienti utilizzati sono gli stessi. I sentimenti, le pulsioni hanno la stessa radice troppo umana. Le regole apparentemente stravolte in realtà hanno la stessa faccia di quelle che avrebbero voluto soppiantare.Questo ti devo dire. Ci sarà il tempo, per ora sappi che:"quello che succede dopo dipende dalle persone con cui sono".