AUTOMODELLISMO R/C

La Carburazione del motore a scoppio


La carburazione di un automodello a scoppio forse sembra un'operazione molto difficile ma in realtà è relativamente facile.  Iniziamo col dire che i motori fino a 2.5cc di cilindrata hanno 2 regolazioni, lo spillo del minimo (la vite che ha la molla) e lo spillo del massimo che è la vite che si trova sopra l'attacco del tubetto che fa arrivare la miscela al carburatore.  Per carburare alla perfezione una macchina seguire le istruzioni che seguono. Accendere l'automodello e fallo riscaldare con piccole accelerate (non facendolo muovere ma su un cavalletto) per circa 2-3 minuti. Dopo mettiamo a minimo la farfalla del carburatore, il motore deve girare regolarmente e non si deve spegnere, se accade questo avvitiamo lo spillo del minimo di un mezzo giro, se il motore gira regolarmente è tutto ok, altrimenti continuare a regolare lo spillo fin quando il motore gira regolare.  Terminata questa prima operazione si passa alla seconda fase: la regolazione dello spillo del massimo. Questo spillo regola l'entrata della miscela nella camera di scoppio, se il motore ancor prima di accelerare sale velocemente di giri, la carburazione è troppo secca, questo potrebbe danneggiare il motore, quindi svitiamo di 1/4 di giro lo spillo del massimo, per permettere l'entrata di più benzina. Se il motore sale di giri regolare e, in rettilineo con tutto accelerato, dalla marmitta esce una discreta quantità di fumo, la carburazione è ok. Se invece notiamo che il motore stenta a salire di giri e dalla marmitta esce troppo fumo e olio la carburazione è troppo grassa, ovvero entra troppa miscela nella camera di scoppio che il motore non riesce a bruciare; in questo caso avvitiamo lo spillo del massimo fino ad avere la situazione ottimale descritta sopra.  Anche se sembra un'operazione molto lunga vi assicuro che la carburazione non porta via più di 5 minuti.   La carburazione 2 (da: www.automodel.net)La prima cosa da capire e' la quantità di miscela che deve passare nel carburatore con il motore al minimo e al massimo. Nei motori destinati ad un uso dilettantistico spesso la vite del minimo e' tarata dal costruttore per evitare smagrimenti eccessivi causando la rottura. La vite del massimo non lo e' salvo che in alcuni modelli. Le fasi per un corretto inizio sono tre: 1 applicare un tubicino benzina di una decina di centimetri al carburatore accelerare con lo stick della radio al massimo (la serrandina  nel venturi deve essere completamente aperta),soffiando nel tubicino chiudiamo la vite del massimo fino a chiudere completamente il passaggio dell'aria,a questo punto la riapriamo di due giri su alcuni motori due e mezzo(soffiando dobbiamo avvertire che passa circa il cinquanta per cento del volume totale di aria a spillo svitato). 2 regoliamo la vite di battuta del minimo con stick radio a riposo e trim al centro la serrandina del carburatore deve essere aperta di circa 0.8mm su alcuni modelli 1.2  1.4 non ci preoccupiamo più di tanto perchè possiamo sempre intervenire dopo. 3 aspiriamo dal tubicino avvitando lo spillo del minimo fino a che non sentiamo più aria salire,a questo punto apriamolo di circa mezzo giro. Attenzione :durante quest'operazione stiamo attenti a non rompere l'oring dello spillo stringendolo troppo, perchè in alcuni modelli come ho detto non si riesce a chiuderlo tutto.Dobbiamo solo sentire che l'aria deve venire su in maniera quasi forzata (in piccola quantità). il nostro motore dovrebbe partire senza stenti ed e' pronto alla messa appunto finale provandolo al massimo in pista chiudendo di volta in volta di un quarto di giro o anche meno la vite del massimo fino a sentire che ha raggiunto il suo massimo(ci accorgiamo di ciò perchè al massimo il motore manifesta chiaramente una bell'accordatura). dopo aver regolato il massimo proviamo ad accelerare di colpo con  lo stick e se il motore stenta a prendere subito i giri chiudiamo un pochino la vite del minimo e riproviamo a sgasare di nuovo fino a sentirlo pronto. Queste cose che vi ho scritto non le ho inventate io e non sono consigli di massima sono in parte pubblicate in un vecchio manuale di modellismo della mantua che ho ricevuto da un amico e hanno confermato quello che da sempre facevo dopo avere analizzato nei dettagli tecnici il mio vecchio primo motore cipolla 3,5.Promemoria per avviamento motore a strappo (da: www.juniorteam.it) 1. 1.      Inserire la miscela nell’apposito serbatoio.2. 2.      Aprire manualmente il carburatore facendo girare il servo del gas in senso orario.3. 3.      Togliere completamente la candela utilizzando l’apposita chiave.4. 4.      Soffiare nel tubetto miscela posto sopra il serbatoio.5. 5.      Posizionare uno straccio sopra il motore per evitare la perdita del rasamento della candela e soprattutto che la miscela non schizzi ovunque.6. 6.      Tirare ripetutamente la corda d’avviamento avendo la cortezza di lavorare nella zona centrale della sua corsa.7. 7.      Controllare che la miscela sia arrivata al motore guardando che lo straccio sia bagnato della stessa, se così non è necessario ripetere i punti 4,5 e 6.8. 8.      Riavvitare la candela con l’apposita chiave sino in fondo e poi allentarla di un giro circa.9. 9.      Alimentare il radiocomando accendendo sia la radio che la ricevente; il servo del gas tornerà nella posizione di gas chiuso.10. 10. Controllare che il radiocomando funzioni bene e che tutti i movimenti siano quelli giusti. Assicurarsi che le batterie della radio e della ricevente siano ben cariche.11. 11. A questo punto siamo pronti per avviare il nostro bolide; alimentiamo quindi la candeletta tramite l’apposita batteria e pipetta, tiriamo la corda dello strappo ripetutamente utilizzando la sua corsa centrale e a motore partito, togliamo la pipetta di alimentazione candela e avvitiamo la stessa a pacco. Le operazioni dal punto 1 a 8 compreso sono da effettuarsi solo al primo avviamento della giornata mentre le rimanenti operazioni sono da effettuarsi a qualsiasi messa in moto avendo la cortezza di svitare, prima della stessa, la candela di un giro circa a meno che il motore non sia ben caldo e …. BUON DIVERTIMENTO!RICORDATE: il motore deve prendere i giri in maniera fluida senza arrivare al fuorigiri. Se nel passaggio dai regimi bassi a quelli alti si dovesse avvertire un vuoto di benzina allora il motore è magro e bisognerà svitare di 1/4 di giro alla volta la vite della carburazione del passaggio del minimo. Se il motore non è dotato di tale regolazione svitare della stessa misura la vite del massimo. Se invece il motore stenta a prendere i giri espellendo molta miscela dalla marmitta, allora la carburazione è troppo ricca. Nei motori con una sola vite di regolazione bisogna intervenire su questa chiudendo e riprovando 1/4 di giro alla volta. Nei motori più sofisticati invece si deve cercare di capire su quale delle due viti di carburazione intervenire. Se infatti il motore ha difficoltà nella prima parte dell'apertura del gas, ma poi si libera e raggiunge tutti i giri, allora si deve avvitare poco alla volta la vite del passaggio min/max.Qualora invece il motore avesse una buona risposta subito e raggiungere però poi pochi giri con evidente esubero di carburante che fuoriesce dalla marmitta, si deve avvitare sempre poco alla volta, e per tentativi, la vite del massimo. ATTENZIONE: l'eccessiva chiusura di questa vite è la cosa che più facilmente danneggia i motori (è importante non esagerare, il motore deve sempre fumare e rimanere entro regimi adeguati, l'eccessiva chiusura causa surriscaldamento e usura del propulsore con sicura rottura della biella).