AUTOMODELLISMO R/C

L'ASSETTO DI UN AUTOMODELLO #2


L'assetto, è un complicato gioco di leve e forze contrapposte. Lo scopo è far si che il modello possa contare sul maggior appoggio possibile in tutte le condizioni senza scomporsi.Le modifiche devono essere fatte una alla volta, verificandone gli effetti, solo così potremo individuare se stiamo lavorando nella direzione giusta.In questo post parlerò delle sospenzioni, sperando sempre che vogliate intervenire, per lasciare i vostri commenti o consigli utili a migliorare questo blog....                          Sospensioni
Il tipo di molla che sceglieremo determinerà la rigidità della sospensione, il diametro del filo d'acciaio ne individuerà la durezza.Solitamente una macchina rigida risulta essere più performante, più reattiva e più guidabile in sbandata. E' ovvio che la rigidità del modello deve essere valutata in base del grip del fondo su cui si corre. Più questo sarà elevato più la macchina potrà essere irrigidita. Badate a non confondere il grip del fondo con la levigatezza ! Un asfalto molto levigato o a grana fine può trarre in inganno e variare il suo grip in modo sostanziale man mano che si "gomma". Logica conseguenza a quanto detto è che al diminuire del grip deve corrispondere un progressivo ammorbidimento del modello.Questo, assieme ad altri accorgimenti, permetterà alla macchina di rollare nelle curve e di conseguenza caricare peso sulle ruote esterne. Gli eccessi sono sempre da evitare. Così, se è controproducente una macchina del tutto rigida anche col più "grippante" dei fondi, così è controproducente un modello con l'assetto tipo Citroen 2 CV su fondi scivolosi o addirittura sul bagnato. Nel primo caso, infatti vi trovereste con un modello eccessivamente reattivo e portato a pattinare prima che a scaricare la potenza. Sareste costretti ad una guida eccessivamente accorta e stressante sia nell'impostazione delle traiettorie che nell'apertura del gas. Un avantreno troppo duro innesca inevitabilmente il sottosterzo soprattutto in accelerazione, l'esatto contrario avviene con un avantreno troppo morbido. Il solo modo per trovare il giusto equilibrio è provare tenendo presente che anche il retrotreno fa la sua parte. La macchina in uscita di curva non deve scodare se non è chi guida che glielo fa fare. L'equilibrio del retrotreno è proprio nel punto in cui nulla aggiunge alla sterzata e nulla toglie solamente spinge.