SCRIGNO

Post N° 118


RICORDISe chiudo gli occhivedo me stessa bimbacorrermi incontrotra le case di tufo.Mi sembra di sentire il rumore dei passi mieisull'acciottolato sconnessodelle stradine anguste ,come allorae come allorami sento dalla sorte prigioniera.Come farfalle a primaveravedevo danzare nell'ariai miei progetti futuri .In quel tempo,perņ ,non  pensavo si sarebbero confusicon  le foglie giallo-rosse dell'Autunno.Ariel1936