LO SCRIGNO

Post N° 9


http://web.tiscali.it/operaunica/ SEI LONTANA UN SECOLO(92)Mi sei vicina,ti vedo,ma...sei lontana un secolo.Ti guardo,vorrei parlarti, stringerti, baciarti...ma...sei lontana un secolo.Non so se amarti o odiarti,se dire a me stesso:- non l’ amo -o continuare a mendicare un tuo sguardoe cercare di cogliere un furtivo tuo sorrisoun attimo di gaiezza nei tuoi occhiper rendermi felice.Mi sei vicina,ti guardo,arrossisco,potrei toccarti, sfiorare i tuoi capelli, accarezzare una cioccama...sei lontana un secolo.No,non potrò vivere così,non potrò mendicare sempre per l’eternitàun tuo sorriso.No,non posso dire questonon potrei viveresenza che almeno i tuoi occhi mi guardassero.Sfiderei tutto:il mondo, la vita, il pericolose di bisogno fosse chiedere l’elemosinasui gradini della chiesa,per avere pietà da teper leggere nei tuoi occhi:-povero uomo come si è ridotto-lo farei,non esiterei un attimo efelice griderei al mondo:- i suoi occhi mi hanno parlato,non è una donna, è un angelo-.Se per avere un “SI” da tevorresti che portassi il mondo ai tuoi piedi lo fareie felice potrei gridare al mondo:- mi ama-ma sei lontana ....un secolo! Piazza Armerina 15/06/1968