Sogni nell'oscurità

IL MIO LIBBRO


L'eggo un libbro,per trovarci dentro le tue parole.Dentro! la storia,di noi due.Non trovai,quello che sperava il mio cuor.Mi rivolsi alla luna,nel cuore della notte,profonda,buia.Gli parlai,tutta la notte,l'unica risposta,l'espressione di quel mezzo sorriso.Gli occhi miei,voltai verso l'orizzonte.Si affaccia il mare,agitato,è aggressivo.Quelle espressioni,mi hanno fatto impaurire.Giro il volto,per andar via.Una forte luce,mi colpì,attraverso,essi,una voce,mi parlò. ( La mia fata )Le raccontai,un mucchio di bugie,''scomparse la luce''. (La fata andò via )Capì che avevo sbagliato tutto.Ripresi quel libbro,incominciai,a sottolineare, è correggere,i miei errori.Lo corrretti ,con molta attenzione.La luna,il mare,la fata. ( mi dissero )Il libbro,cambiò espressione.Ritornai,nel cuore della notte,incontrai il cielo,pien di stelle.''E'' la mia vita,insieme a lei, ritornò sorridente.                                                         29/10/2009 Salvatore Condorelli