BOLLE FOLLE

PASSA IL TEMPO


Di bello c'è che le settimane volano ! mi sembrano passati pochi giorni dall'inizio dell'anno e invece siamo già oltre la metà di marzo. Non riesco a rendermi conto della velocità del tempo che scorre. POtrei fare una riflessione filosofica sul concetto di tempo, ma il tortellone al pomodoro e basilico mangiato in mensa, mi sta rallentando le sinapsi. Colpa di quell'oliazzo schifoso che usano per evitare che la pasta si attacchi e diventi un blob informe. Stasera ho il corso, sempre che venga qualcuno. Giovedì scorso è saltato per il mio impegno mondano, ma questa settimana sarò pronta ad accogliere i miei allievi. E' anche Giovedì Santo, per chi crede. Anche qui potrei aprire una pagina infinita sui miei dubbi e perplessità .. magari un giorno lo farò, al momento ho sempre il tortellone zavorra che mi impedisce di far fruttare la mia solita lucidità mentale. Ho voglia di un felino, morbidino e caldino, che mi faccia compagnia nelle mie serate in solitudine. Ma allo stesso tempo sono combattuta, perché lascerei la povera bestia sempre da sola ... che fare ? lo prendo ?? non lo prendo ??? prendo l'impegno di andare all'oasi almeno un paio di volte la settimana per fare un po' di pet therapy ?!!?? adotto Nettuno e lo trasformo in Fabrizio ?? che fare ???E' arrivato il momento di diventare vegetariana convinta ? me lo chiedo, perché tra qualche giorno milioni di persone porteranno in tavola l'agnello . Lo so è un animaletto carino da matti, con un musino simpatico, buffo quando saltella per i campi ( mi ricorderò sempre la Mara, la pecorella dei miei nata da Beppe - il pecorone - e la Pina, la sua compagna che ha dato alla luce la Mara ). Io non lo mangio, perché provo pena per questa povera bestiola. Ma sono un controsenso vivente, perché non provo lo stesso sentimento di pena per i polli che vedo squartati al supermercato ... anche se mi sono rifiutata di mangiare uno dei galli allevati da mia madre, il buon vecchio Pavarotti, che è finito al forno ben condito con rosmarino e limone. Forse, sono un'onnivora sulla via del pentimento, del resto questa è la Settimana Santa e magari trovo anch'io la mia "redenzione dalla carne". Non voglio essere blasfema e ferire la sensibilità di nessuno con queste mie parole. Dicevo, tornando al discorso mangiare animali ... io non mangio agnello e coniglio ( quanto mi piacciono le loro zampette tamburellanti ... ho sempre in mente Tippete !! o il Bianconiglio !), ma acquisto regolarmente carne di pollo e tacchino, anche se ho obiettato di fronte alla consumazione di Pavarotti. Forse mi rifiuto di mangiare gli animali che conosco, forse l'anonimato animale mi spingerebbe a mangiare anche un animaletto per cui provo affetto ... boh, è un vero dilemma !! aiuto !! Resta il fatto che domenica, non toccherò altro che i tortelloni al pomodoro e cipolla di mia madre ( e il tortellone è ormai un must della mia vita ... e poi non fa male a nessuno ... ) e sarò già contenta come una Pasqua !! ( bella questa battuta ... proprio carina ... ). Sono animalista, ma non estremista ... impiccherei per la sacca scrotale chi maltratta gli animali, anche se cedo di fronte ad un petto di pollo alla piastra ... chissà se riuscirò a risolvere questo mio paradosso interiore ?!?! Inizio con il farmi qualche domanda:1. sei disposta a rinunciare al Divin Porcello e a tutte le prelibatezze che provengono dalle sue carni, e in specialmodo dalle sue cosssssie carnose ? 2. sei disposta a non azzannare avida un bel filetto di cernia o una bistecca di tonno, specialmente dopo un'immersione a -30m in un parco marino ? 3. sei disposta a non arrostire dei succulenti petti di pollo e di tacchino sulla piastra calda di ghisa ?4. sei disposta a non sbavare su di una fiorentina al sangue ? Ecco, se sono in grado di rinunciare a tutto questo, allora sono pronta a godere di verdure, formaggi e ogni altro ben di Dio che non provenga dalle carni di bipedi o quadrupedi !
Ehhhh ... stasera vado a prendere il gatto ... e lo metto al forno !! SCHEEEEEEEERZOOOOOOO !! ci mancherebbe !!