Sinistra Democratica

Post N° 174


LODO ALFANODICHIARAZIONE DI CARLO LEONISegreteria Nazionale Sinistra DemocraticaALLA DESTRA ITALIANA DA FASTIDIO IL PARLAMENTO, LA LIBERA STAMPA, LA MAGISTRATURA, E ORA ANCHE LA CORTE COSTITUZIONALENon era mai accaduto nella storia dell’Italia repubblicana che un Presidente del Consiglio si rivolgesse con esplicite minacce alla Corte Costituzionale per condizionarne le decisioni. Silvio Berlusconi lo ha fatto nella giornata di ieri e le sue parole innescano un conflitto tra organi costituzionali che è quanto di più pericoloso possa avvenire in un ordinamento democratico.Lo afferma Carlo Leoni, della Segreteria Nazionale di Sinistra Democratica.Queste iniziative – continua l’ex Vice Presidente della Camera - non nascono soltanto dalla nota protervia e dagli interessi personali di Silvio Berlusconi: è la destra italiana nel suo insieme ad essere convinta che la vittoria alle elezioni politiche metta al riparo la maggioranza da qualunque altro controllo e contrappeso. Da qui il loro fastidio verso il Parlamento, la magistratura, la libera stampa e oggi la Corte Costituzionale.La situazione è senza alcun dubbio allarmante. Ma occorre trarre le necessarie e dovute conseguenze.Se è a rischio la qualità della nostra democratica bisogna smetterla con i convenevoli e con la ricerca del “dialogo” con questa destra e occorre unire tutte le forze di opposizione in una strategia comune di contrasto al disegno plebiscitario della maggioranza parlamentare.Finché  non si faranno queste scelte – conclude l’esponente SD - la destra continuerà ad andare avanti sostanzialmente indisturbata.Roma, 29 settembre 2008