RICOMINCIANDO

prevenire....


Tra qualche settimana dovrò partecipare ad un convegno dove si discuterà sulla prevenzione e l'incidenza del CARCINOMA ALLA MAMMELLA. Non so ancora bene il motivo perchè queste mie comsiderazioni le riporto nel blog; forse solo perchè possono essere un contributo all'apertura di quei canali di comunicazione che spesso, purtroppo, rimangono chiusi. Quando succede una tragedia a un membro di un gruppo familiare o sociale, che lo vogliamo o no, anche tutti gli altri appartenenti ne sono toccati. L'incognita del domani e la paura della sofferenza, della morte, porta l'individuo che vive la malattia e chi lo affianca o lo osserva soltanto, a vivere su di sè il dramma della vita e della morte e dell'incertezza del futuro.. Girovagando nelle varie biblioteche ho trovato un libro della "Sorbona", mentre lo sfogliavo mi sono soffermata a leggere una lettera di una donna. Una lettera che custodiva nel suo diario segreto, e come gli autori hanno avuto il piacere di riportere le sue parole nel libro, io ho il piacere di riportarle nel blog.
Milano, 23 marzo 1981Tesoro mio,Pucci della tua mamma , non essere triste, non piangere, non ti disperare, io ti sarò sempre vicina e ti parlerò nel sonno, ti parlerò sempre, e sempre e sempre. Ho vissuto per te, ho cercato di darti tant amore, tanta forza, tanto esempio e tanto coraggio. perdona le mie sfuriate per il tuo disordine e ricorda solo quante belle chiacchierate ci facevamo, i bigliettini che ci lasciavamo con i nostri messaggi, la "posizione" per dormire, le risate e la compagnia che c tenevamo, LA QUALITA' del tempo che passavamo insieme, non la quantità che non c'è stata e che sarebbe stata comune e banale. Ricorderai una mamma un pò troppo agitata e nervosa, sempre di corsa e con l'orologio in mano, una mamma superimpegnata e poco casalinga, una mamma anticonformista e forse troppo moderna, una mamma alla quale tu potevi dire "TUTTO" e che era pronta a capire "TUTTO". Pensa che ora hai 23 anni, affronta la tua vita con forza, mai con durezza, appoggiati senza pudore a chi ti ha voluto bene e a chi ti capisce. Ricordati che i miei Veri amici saranno i tuoi Amici, se tu lo vorrai. Oltre alla famiglia avrai così tanto calore da chi per anni mi ha voluto bene ed è stato sincero. Sii sempre onesta, per prima cosa con te stessa, sii sempre limpida e cerca di vincere un pochino il tuo egoismo per proiettarti sugli altri. Avrai molto, moltissimo!!! Disponi di tutto come credi, consigliati sempre con il nonno, con lo zio Nicola e con Franco. Quando deciderai di sposarti, nell'uomo che scegli guarda sempre e solo queste tre cose:che sia onesto,che sia inelligente e che sia buono.TUTTO IL RESTO NON CONTA! Tesoro mio adorato, ricordati della tua mamma con tenerezza. Come ho già scritto ai nonni dico anche a te di non pensare a me con tristezza ma con allegria. Pensa che ogni volta che sarai felice, allegra e spensierata io lo sarò con te!SEMPRE..Riprodotto dal diario diNicoletta Merzagora