PIERSILVIOTIAMO

MI SPOGLIO PER TE.


Sono nata in una terra calda, in un piccolo paese di provincia, chiassoso e intimo, troppo.Sono cresciuta in una famiglia meravigliosamente estranea a tutto questo.In casa mia non c’ è mai stato rumore, se non quello dei litigi tra noi, mai un pettegolezzo, mai una bestemmia, quasi mai una cattiva parola. Solo una volta mia madre mi ha dato della puttana. Avevo 14 anni. Mi aveva sentito alla radio locale.Lei pensava fossi da un’amica così come ogni mattina di quell' estate. Tornata a casa mi aveva chiamata puttana, vi ho detto, ma la radio era solo un pretesto. Pesavo 35 chili ed ogni giorno vendevo un etto del mio corpo ad un’idea ossessiva, senza guadagnarci che tristezza, dolore ed il massimo dei voti a scuola. Beh quelli almeno mi consentivano di fingermi buona. Piersilvio ti interessa?Posso andare avanti? Non voglio parlarti dell' anoressia, tranquillo. Quella l'ho già superata da un pezzo, voglio parlarti di me. Devi sposarmi ma devi anche conoscermi prima. O no?Ricorda…sono precaria. Tuo padre mi ha quasi promesso…
Ma forse non ti meriti tutto questo...Continuo domani...