NADIE MAS QUE YO...

Si, forse sono malata... vittima di una fissazione logorante. Non riesco a liberarmi di un pensiero costante che QUOTIDIANAMENTE mi balena nella mente. E il problema è che lampeggia nella mia testa a intermittenza, anche quando non ci sono impulsi che lo stimolano!!!!

E' l'insicurezza - mi sono detta. Ma poi penso che la causa vada ricercata oltre... perchè non sono la donna tutta-d'un-pezzo-senza debolezze, ma so il fatto mio.

Eppure quell'essere mi tormenta, mi turba, mi irrita, mi rende cattiva.
E' una donna.
Sono etero.

Fresco fresco da www.tgcom.mediaset.it :

INVESTIMENTI SBAGLIATI

Morto sul parabrezza: se ne accorge dopo ore

Negli Stati Uniti un automobilista ubriaco travolge e uccide un pedone, che rimane incastrato sulla vettura: lo trovano nel garage del colpevole.

Ci risiamo.

Il Tgcom si atteggia a paladino dell'informazione on-line senza frontiere (vedi il nuovo TG in lingua cinese), si è lanciato con divertenti iniziative coinvolgendo i "lettori" (vedi video girati dai visitatori del sito, poi pubblicati)......................

Ma io continuo a domandarmi dove trovi il coraggio di pubblicare titoli del genere, e come possa il direttore - il Sig. (Dott.??) Liguori - autorizzare tanto cattivo gusto.
Chi l'ha scritto è un incapace, che tenta disperatamente la strada dell'ironia ma non ha il minimo controllo del lessico e ne ignora un uso pertinente.

Ennesimo insulto alla categoria dei VERI e PROFESSIONALI giornalisti.

Che qualcuno della categoria si ribelli, per favore!!!

Vorrei sapere chi crea i testi di quelle insulse e-mail con notizie dell'ultim'ora - che poi, oltretutto, sono anche vecchie di un giorno il più delle volte! - perchè quei titoli orripilanti utilizzati sono un insulto a chi di professione fa il giornalista!
E gradirei anche sapere chi scrive alcuni articoli del Tgcom, che brillano di luce propria nel panorama dell'informazione!

Perchè quei trafiletti, per come vengono descritti, sono un insulto per i "protagonisti" dei fatti di cronaca! Ironia fuori luogo e termini completamente inadatti al contesto! Il risultato è la totale mancanza di rispetto.

Esempio:

"Uomo fa fuori la madre"
Beh, non c'è che dire, eloquente titolone per chi non va tanto per il sottile.

"Morti per troppo caffè" - riferendosi a due operai morti sepolti sotto un carico di caffè non macinato.
Eh beh si!!! Il caffè fa male, se se ne beve troppo si può morire!!! Pensa un po' se ti cade in testa a tonnellate!!

Se fossi stata parente di uno di quei 2 poverini, e malauguratamente avessi letto quelle cazzate, li avrei denunciati. 

Ieri sera ho sentito il preside di una scuola parlare di regole
e di leggi che vanno rispettate.

Quest'uomo dirige l'istituto dove è stato girato da alcuni
studenti il famoso video in cui viene ripresa una professoressa

che si fa allegramente palpare il culo mentre - in classe! -
parla al suo cellulare.

REGOLE E LEGGI ???????????????
Ma di quale codice??

Sul regolamento scolastico dovrebbero forse indicare:
"AI DOCENTI E' VIETATO CONCEDERSI FISICAMENTE AGLI
STUDENTI/ESSE ALL'INTERNO DELLE MURA SCOLASTICHE"
oppure
"E' SEVERAMENTE VIETATO AGLI STUDENTI PALPEGGIARE
I DOCENTI DURANTE L'ORARIO DELLE LEZIONI"
????????????????????????????????????????????????????????????????????

Il buon senso, il gusto, la decenza.
Queste sono alcune delle regole tacite della vita, ma che non si
possono affiggere ai muri di ogni luogo pubblico!!

E pensare che gli insegnanti dovrebbero essere i primi ad
impartire queste lezioni di vita.
Invece questa povera professoressa demente, che ha
preso una laurea senza però aver mai capito COSA SIA una donna 
e senza sapere COSA SIGNIFICHI FARSI RISPETTARE COME DONNA, 
è evidentemente lusingata dalle attenzioni di un 17enne che le mette la mano sul culo.
E lo lascia fare.

E' anche per colpa di donne del genere che il mondo va a rotoli.

Trattenersi, fingere falsa cortesia, mandar giù, far finta di nulla...
Essere corretta e paziente solo per evitare scontri o discussioni con persone di cui non sopporto neanche la vista... E perchè dovrei?

Sulla base dei fatti, faccio le mie deduzioni e mi regolo di conseguenza.
Ovvero: chi con me ha seminato male, non riceverà mai un buon raccolto.

Sono e rimango una persona educata, saluto, scambio le 2 parole strettamente necessarie e finisce lì. E' che putroppo nella vita ci si ritrova in situazioni in cui si è obbligati a frequentare saltuariamente anche chi non si gradisce per cause di forza maggiore, ma questo non vuol dire che io debba dispensare sorrisi e moine. Quindi non capisco perchè ne debba ricevere.


Non c'è alcun tipo di vantaggio nel fingere tranquillità e serenità nei confronti di chi in realtà non si sopporta, anzi.
Si finisce solo con l'accumulare risentimento e rabbia, rischiando di scoppiare nel modo e nel momento sbagliato.

Molto più salutare essere sinceri, nei gesti e nelle parole.