Non è facile per me scrivere un post per la prima volta,soprattutto perchè non trovo un argomento di cui non abbia già letto.
Per questa ragione ho deciso di scrivere qualcosa di me, qualcosa che mi appartenga e che non possa essere che unico.
Guardavo il meraviglioso blog di un nuovo Amico , un blog colmo di post "colti" e interessanti e uno di questi mi ha fatto arretrare nel tempo, alla mia infanzia, a quando studiavo pianoforte al Conservatorio....
L'impegno era grande. Il liceo e il conservatorio assieme erano molto gravosi ed io ero già nell'età in cui si ha voglia di scoprire la vita più che di studiare Bach o Balilla Pratella ....( e poi mi piaceva di più Beethoven )......
Ricordo lo sguardo deluso di mio papà quando dissi che mi sarei diplomata in solfeggio ma non avrei continuato per altri 5 lunghi anni . Mi aspettava l'università e poi evidentemente la passione per lo strumento non era così tanta.
Alcuni insegnanti cercarono di convincermi a continuare, dissero che ero decisamente sopra la media degli studenti e tante altre cose che non mi smossero dalla mia decisione.
Mi sono laureata, ora lavoro in banca, ho una vita indipendente ma....non so suonare il pianoforte come vorrei....Ci provo ma mi manca la tecnica necessaria per affrontare certi passaggi e mi arrabbio, riprovo ma non ho basi sufficienti.
Ora vorrei tanto averli completati quei 5 anni che mancavano, vorrei poter mettere tutta la mia anima e il mio cuore in quello strumento che è in casa mia.
A soli 28 anni mi accorgo che gli errori si pagano. Sempre e senza sconti.
Chissà: forse sarei diventata una brava pianista o forse sarei solo disoccupata .
Ma non si può tornare indietro, vero?
Inviato da: avvbia
il 21/10/2010 alle 17:13
Inviato da: ioeleiperlei1
il 20/10/2010 alle 18:45
Inviato da: ioeleiperlei1
il 20/10/2010 alle 18:42
Inviato da: avvbia
il 20/10/2010 alle 02:25
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il 19/10/2010 alle 12:22