Dal poema Il Mistero dei santi innocenti di Charles Pèguy, dove ad un certo punto fa dire a Dio Padre: Ecco cosa ha raccontato loro mio figlio.Mio figlio ha svelato loro il segreto del giudizio stesso. Ed ecco come mi sembrano, ecco come li vedo; ecco come sono obbligato a vederli.Come la scia di un bel vascello va allargandosi fino a sparire e a perdersi.Ma comincia con una punta,che è la punta stessa del vascello. Così la scia immensa dei peccatori s'allarga fino a sparire e a perdersi. Ma comincia con una punta,ed è questa punta che viene verso di me, che è volta verso di me.Comincia con una punta,che è la punta stessa del vascello. E il vascello è il mio stesso figlio, carico di tutti i peccati del mondo. E la punta del vascellosono le due mani giunte di mio figlio;e davanti allo sguardo della mia collerae davanti allo sguardo della mia giustizia, si sono nascosti tutti dietro di lui.
IL MISTERO DEI SANTI INNOCENTI
Dal poema Il Mistero dei santi innocenti di Charles Pèguy, dove ad un certo punto fa dire a Dio Padre: Ecco cosa ha raccontato loro mio figlio.Mio figlio ha svelato loro il segreto del giudizio stesso. Ed ecco come mi sembrano, ecco come li vedo; ecco come sono obbligato a vederli.Come la scia di un bel vascello va allargandosi fino a sparire e a perdersi.Ma comincia con una punta,che è la punta stessa del vascello. Così la scia immensa dei peccatori s'allarga fino a sparire e a perdersi. Ma comincia con una punta,ed è questa punta che viene verso di me, che è volta verso di me.Comincia con una punta,che è la punta stessa del vascello. E il vascello è il mio stesso figlio, carico di tutti i peccati del mondo. E la punta del vascellosono le due mani giunte di mio figlio;e davanti allo sguardo della mia collerae davanti allo sguardo della mia giustizia, si sono nascosti tutti dietro di lui.