LA STRADA NUOVA

la festa di san Marco a Venezia.....


per l 25 aprile..... ero intenzionata a  non fare alcun  post! (volevo oziare)Ma poi mi sono ricordata della festa del BOCCOLO A VENEZIA e vi pubblico delle simpatiche e curiuose leggende..... 
  Mitologia, religione e tradizione si intrecciano tra passato e presente di questo 25 aprile veneziano dai contorni romantici e fiabeschi. La Festa di San Marco chiama così in causa un santo patrono, due leggende e un omaggio floreale. Sì, perché oltre ad unirsi in processione per commemorare la morte del noto evangelista che donò il simbolo del leone alato alla città, tra i veneziani è consuetudine regalare un bocciolo di rosa alla propria amata, bocciolo che concede alla ricorrenza una denominazione alternativa: Festa del "bocolo".
 All'origine della tradizione il rincorrersi tra storia e leggenda di altri due 25 aprile. Il primo chiama all'appello un amore travagliato tra una nobildonna e un trovatore, il quale, per vincere la distanza sociale che separava i due promessi, tentò d'ottenere in guerra il valore necessario per diminuirla, ma sventurato cadde ferito a morte sopra un roseto e tinse le rose bianche col sangue delle sue ferite. Un messaggero portò così un bocciolo di quelle rose come ultimo pegno d'amore alla nobildonna che venne trovata senza vita l'indomani, 25 aprile, con quel simbolico dono sul petto.  Il secondo rievoca un amore inaspettato tra due giovani appartenenti a famiglie nemiche, che proprio il giorno 25 fecero sbocciare con la loro unione un roseto rimasto per troppo tempo spoglio a causa dell'ostilità tra le due famiglie. Un roseto avvolto dal mistero poiché proveniente dal luogo di sepoltura di San Marco, il santo patrono che torna a chiudere il cerchio di quel vortice di credo, mistero e romanticismo che è la "Festa del boccolo di Venezia".