“Agosto moglie mia non ti conosco” è forse uno dei proverbi italiani più strani e buffi che esistano.Deriva dall’antica credenza che per gli uomini fosse estremamente dannoso per la salute avere rapporti sessuali con temperature elevate.Ma era cosa difficilina evitarli perché, come scriveva Esiodo, l’astro di Sirio proprio ad
agosto accentuava il languore passionale delle donne: per colpa della “Canicula” (altro nome di Sirio, stella più grande della
costellazione del Cane Maggiore) in agosto “le donne son tutte calore e gli uomini tutti fiacchezza”.