IL TRAGHETTATORE...

LANCIATA CON RITORNO


Sono uno dei tanti a lamentarsi della frivolezza dei più giovani, del modo in cui vivono il mondo superficialmente. Ma non è la prima volta che vengo sorpreso e smentito piacevolmente dalla profondità e bellezza di "Post" dei più giovanissimi. Internet??...E' uno strumento incredibile, quando mette in relazione generazioni che altrimenti non si sarebbero mai incontrate. Segue Pubblicato dalla bacheca di MIL, una ragazza di 17 anni che conosco e a cui non potevo che rispondere col meglio di me...Ah, io ho quasi 40 anni... MIL:‎"Sono passate due settimane da quando l'ho perduto...Vengo quì e immagino il luogo dove sia raccolto tutto ciò che ho perso fin dagli anni dell'infanzia. Se fosse così, non faccio altro che ripeterlo, forse, in fondo al campo,all'orizzonte, apparirebbe una figura...dapprima minuscola e poi sempre più grande...fino a che non riconoscerei T...! T. che mi saluta, che mi chiama...Ma non voglio che la fantasia prenda il sopravvento, non posso permetterlo. Continuo a ripetermi che comunque sono stata fortunata a passare del tempo con lui, quello di cui non sono sicura e che le nostre vite siano tanto diverse da quelle delle persone che salviamo...Tutti completiamo un ciclo...Forse nessuno ha compreso veramente la propria vita, nè sente di aver vissuto abbastanza". IL MIO COMMENTO:  Voglio parlare alla Donna che sei e non alla ragazzetta che sembri. Sai bene quanto me, cosa significa e provoca una perdita, ne siamo stati entrambi vittima. Ti lascio un brano di un libro, che penso rappresenta il tuo stato d'animo adesso. Attenta, NIHAL se pure COLPITA, si copre il volto e impugna GIA' la spada. So che capirai perfettamente il senso...Ciao MIL, sii forte e serena. Il tempo snoda tutto, ma tu già sai, non aggiungo altro.-L'incontro tra due mondi "Nihal si alzò, qualcosa stava per succedere, lo sentiva, l'aria bruciava e nel cielo la luce diventava sempre più forte. Nella mente il pensiero si slancio verso Sennar, si chiese dove fosse e se era al sicuro, ma era troppo tardi per andarlo a cercare. Si girò verso il sole, stava succedendo qualcosa, stava cambiando. La luce divenne cosi forte che una della mani corse verso la spada, l'altra si posizionò sulla faccia, nel tentativo di fermare la luce proteggendo gli occhi. Cosa succedeva? la fine di tutto stava arrivando? Lei non lo sapeva, ma era ormai era pronta a tutto. INTERNET? Lo utilizzo spesso come acceleratore dell'UMANITA'.-Michele Della Ducata