IL TRAGHETTATORE...

LA CHAT!?... PROVARE PER CREDERE!!


Ci siamo conosciuti una notte d'estate su una chat di incontri. Il suo nome è #pa55ion e, come un fiore, sbocciava in solitudine nel mezzo di una distesa di letame. Cercavo in Internet una compagna, e per uno come me, conoscere la "sua" metá tra le mille maglie delle rete era un'impresa disperata. Sei contatti su dieci concedevano sesso e a pagamento, mentre gli altri si ostinavano a sommergerti di foto poco credibili, dai toni fisicamente esasperati. Io, da parte mia, sono sempre stato sincero.un tipo sincero. 35 anni, scapolo, con un lavoro precario che mi permette a stento di arrivare a fine mese ecc. Le foto del mio profilo, una decina, sono scattate di giorno, alla luce del sole. Mi sono voluto esporre cosí come sono, senza ritocchi nè bugie. #pa55ion era proprio come me. Trasparente, senza inganni, senza ipocrisie. Non era piú giovane, e le sue foto non osavano nascondere la veritá. Abbiamo stretto un'amicizia spontanea e sincera fin dai primi minuti. Ogni notte, dopo aver chiuso la finestra della chat, sentivo che eravamo fatti per stare insieme. Le ho dichiarato i miei sentimenti a una notte di fine luglio. Penso che alle mie parole piangesse.... Mi ha scritto che provava gli stessi miei sentimenti ma, ancora non era in grado di chiudere la porta spalancata sull'abisso del suo passato. Sono stato dolce e, a poco a poco, mi sono calato nella sua vita. Mi raccontò, che non aveva neppure finito la scuola, quando fuggì di casa; dal padre alcolista. Finita per strada, si aggrappò ad una relazione complicata che le aveva dato due figli... E' stato difficile dimostrarle che io ero pronto ad affrontare qualsiasi cosa per "lei". Vent'anni di quella vita, spesso costretta sulle provinciali, il suo cuore si era come atrofizzato. Ho insistito senza violenza e abbiamo pianto insieme in audiochiamata.Era un bellissimo mattino di agosto. Il parco comunale era ancora addormentato. #pa55ion attendeva sull'orlo di una panchina. Il suo vero nome era PIETRINO, operaio dell'Anas.-Michele Della Ducata traghetta un POST di LORENZO MANNELLAL'ho trovato molto divertente e riflessivo e volevo condividerlo con più gente possibile, che ne pensate??