VIVERE NON SOGNARE
Viveva una volta tra le verdi colline un eremita. (…) lo ascoltavanocon gioia e si radunavano intorno a lui e non se ne andavano finché non cadevala sera: solo allora si congedava, affidandoli al vento e ai boschi con labenedizione. Una sera, mentre parlava d’amore, un leopardo alzò la testa edisse all’eremita: “Tu ci parli d’amore. Dici, signore, dov’è la tua compagna?”Rispose: “Non ho compagna”Un grande grido di sorpresa si levò allora dalla moltitudine dibelve e di uccelli, e cominciarono a dirsi l’un l’altro. “Come può parlarci diamore e di unione, se lui non ne sa nulla?” e un dopo l’altro, sdegnati, se neandarono lasciandolo solo.Quella notte l’eremita si distese sulla stuoia con la faccia a terra e pianse amaramente battendosi il petto. (L’eremita e gli animali) Sono tanti i pacificatori dell’animache indossano il vestito della sacralità, pochi quelli in grado di vestire con profondità tale abito dai Valori Esclusivi. Proviamo a descrivere emozioni senza averle mai vissutementre una voce echeggia …fantasticando! Demon!