"Imparate a parlare italiano, se Napoli non ci fosse tutto andrebbe meglio". Quattro passeggeri campani, pronti a imbarcarsi dall'aeroporto Marco Polo di Venezia, si sono visti rifiutare il volo. Un'addetta al check-in della Easy Jet, non si è fatta pregare, rivolgendo insulti ai suddetti passeggeri. La vicenda è stata raccontata da Massimo Tito, operatore dell'informazione, che si trovava a Verona lo scorso sabato ed era in procinto di tornare a Napoli.
"Alle 14.45 circa - spiega - eravamo in coda per il volo delle 15.30, poi ad un certo punto ci hanno comunicato che il volo era chiuso, lasciandoci a terra. Abbiamo cominciato a protestare in modo civile - prosegue Tito - dicendo il classico "è una vergogna" a cui si è aggiunta qualche frase con la cadenza napoletana".
L'impiegata ha reagito dicendo: "Imparate a parlare italiano, se Napoli non ci fosse tutto andrebbe meglio". A questo punto, sostiene Tito: "ci siamo rivolti alla polizia che ci ha identificati. Abbiamo quindi sporto denuncia, gli agenti hanno identificato l'addetta e quindi hanno raccolto le testimonianze, a nostro favore, tra lo stupore, tra l'altro di alcuni turisti". I 4 passeggeri rimasti a terra sono tornati a casa noleggiando un'auto