Parole...

Questa domenica...


 Di questa domenica rotta dallo straziod'una poesia da incatenare verso a versoall'ultima velleità di amarti, mi resta il verbod'un solitario che domanda a mute fotodi plasmare una voce carnosa come fossel'ottobre ancora di vendemmia di sospirie bocche fameliche di baci. Ma novembrecrema le promesse e le sparge a fiocchetticome neve in sordina. E somiglia ad un cantopersino l'onda insolente del mio pianto.