DOVE OSANO LE PECORE

 


Grazie splendida vita che mi emozioni, esalando quel profumo di buono e di pulito come la pelle dei bimbi che non s'è ancora intrisa degli odori del Mondo.Qualcosa di nuovo eppure identico a sé stesso ( il suo ripetersi travalica le epoche, i luoghi, i sessi, le età...) che sboccia, nasce, miagola i suoi promo vagìti nella notte sfogliata dalla brezza dell'estate che arriverà.Camminavo verso la meta con la Speranza stampata sulle labbra tese in un sorriso fiducioso; hmi sono lasciata alle spalle la meta, ore dopo, sorretta dall'adrenalina e dall'impazienza....quella delle ragazzine quando dopo i primi, agognati, impacciati baci appuntati dietro gli spigoli dei condomini; affrettano il passo per sollevare la cornetta ed ingigantire con l'amica di turno il racconto delle manine caste che sfioravano la nuca."...siediti qui..." guardandoti incastrare le tue spalle sul mio petto mentre le ginocchia mi si flettevano facendo spazio al tuo calore.Quanto saremo rimasti; un'ora -forse due-  acciambellati l'uno dentro l'altro scoprendo piano piano le nostre difese.La sensazione di due corpi che non si conoscono e si vogliono, l'erotismo nascosto nel gioco del "non so". Ogni movimento un avamposto e qualunque trmore di uno diventa tremore dell'altro; in un'emozione che mi spiazza, e mi sfiora con le dita ed è tanto dolce da rasentare il ridicolo delle lacrime; che ridicolo non sarebbe se avessimo tutti l'ardire di ammettere che è meraviglia farsi trapassare dall'amore degli altri.Accarezzarti in vita e sentirti aumentare il ritmo del respiro man mano che la sigaretta tira; sfiorare i  tuoi capelli col viso, farmi pizzicare il naso raffreddato dall'odore di pulito che l'ha fatti morbidi.
...I'M THE WALKING WOUNDEDAND I'D SAID IT TO YOUR FACE BUT I CAN'T FIND MY PLACE...Michael Penn - Walter Reed