DOVE OSANO LE PECORE

Post N° 296


Ho impiegato gli ultimi due anni ricacciando in fondo al cuore il sentimento che provo per te.L'ho impiegati, questi anni, tentando di comprimerti il più possibile; di modo cheall'occorrenza potessi non vederti...a meno di aguzzare spasmodicamente lo sguardo. Sto costruendo.Sto costruendo altro, sopra di te. Ti uso come trampolino di lancio. E Qualcuno sta prendendo forma.Lo sto facendo perché bisogna pur andare avanti. Bisognerà pur farsene una ragione delle cose che accadono.Ma tu sei lì, anche quando non vorrei. E prima o poi, ti smuoverai dal torpore. Forse.Forse?Forse!...ogni tanto già lo fai, e quello che sta sopra di te trema.La terra trema, quando muovi la testa. Quando fai vibrare le corde. Quando mi sfiori le mani......tutto ciò che pareva importante si sgretola e rimane l'impercettibile tuo movimento, nel profondo del cuore.
Sopravvivo. Nella speranza che tu un giorno ti muova. Nella consapevolezza che quel giorno potrebbe non arrivare. Con la certezza che se arrivasse inizierei a correre forte.