Creato da cuccuruccuz il 31/10/2008

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QUALCUNO ERA COMUNISTA..

Qualcuno era comunista perché si sentiva solo.

Qualcuno era comunista perché credeva di
poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.
Qualcuno era comunista perché aveva bisogno
di una spinta verso qualcosa di nuovo.
Perché sentiva la necessità di una morale diversa.
Perché forse era solo una forza, un volo,
un sogno era solo uno slancio, un desiderio
di cambiare le cose, di cambiare la vita.
Sì, qualcuno era comunista perché,
con accanto questo slancio,
ognuno era come… più di sé stesso.
Era come… due persone in una.
Da una parte la personale fatica quotidiana
e dall'altra il senso di appartenenza a
una razza che voleva spiccare il volo
per cambiare veramente la vita.
No. Forse anche allora molti avevano aperto
le ali senza essere capaci di volare…
come dei gabbiani ipotetici.
E ora? Anche ora ci si sente come in due.
Da una parte l'uomo inserito che
attraversa ossequiosamente
lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana
e dall'altra il gabbiano senza più neanche
l'intenzione del volo perché
ormai il sogno si è rattrappito.
Due miserie in un corpo solo.

 

 

 

 

HO VISTO ANCHE DEGLI ZINGARI FELICI

...ho visto degli zingari felici...

ubriacarsi di luna,

di vendetta e di ...guerra...

...i poeti amano l'odore delle armi,

odiano la fine della giornata...

 

 

« ITALIA RAZZISTA!!!!SIGNORAGGIO LA GRANDE TRUFFA »

SIGNORAGGIO

Post n°78 pubblicato il 17 Maggio 2009 da cuccuruccuz
 

Pochi lo sanno ma il sistema con cui viene creato il denaro (signoraggio) e il mercato del credito a livello mondiale può essere legittimamente definito il gioco di prestigio più remunerativo che sia mai stato concepito nella storia. Le banche centrali infatti sono in realtà società private detenute dal cartello di speculatori più potente e vorace del mondo, sono tutte società per azioni completamente in mano a poche esclusive famiglie.

Si tratta del segreto meglio nascosto alle masse attraverso il controllo dell’informazione politica, mediatica e universitaria.

E ad eccezione delle monete metalliche, tutto il resto del denaro e del credito viene ora creato dalle banche . Pertanto, la moneta viene prestata al popolo e al governo da speculatori privati. La sovranità monetaria appartiene allo stato e al popolo per costituzione , Eppure nel corso del tempo le nostre corrotte classi politiche hanno trasferito impunemente la sovranità monetaria dal popolo ad una cricca di spregiudicati banchieri privati.

Le radici del malessere economico vanno infatti cercate nel sistema di gestione dell’attuale sistema monetario e nell’occulto meccanismo di produzione del credito.

Il denaro che tutti abbiamo in tasca insomma è solo carta straccia fatta stampare da uomini d’affari privati (i veri signori del mondo) senza alcuna reale copertura di beni a garanzia di essi esattamente come fossero le banconote utilizzate dal famoso gioco da tavolo “Monopoli”. E il fatto che ad esse sia stato conferito corso legale per legge dai nostri rappresentanti politici non significa affatto che sia stata rispettata la sovranità popolare sulla moneta.

Costoro infatti hanno tradito la Costituzione ed ingannato il popolo tenendolo all’oscuro della truffa perpetrata a suo danno.

Quando una banca concede un prestito, essa aggiunge semplicemente al conto di deposito del mutuatario presso la banca l’ammontare del prestito. Il denaro non è preso dal deposito di nessun altro, non è stato versato in precedenza alla banca da nessuno. Si tratta di nuovo denaro, creato dalla banca!!!

Graham Towers , governatore della banca centrale canadese dal 1935 al 1955, ammise: “Le banche creano denaro. Servono a questo … il processo produttivo per creare denaro consiste nell’inserire una voce in un registro. Tutto qui … ogni volta che una Banca concede un prestito … viene creato nuovo credito bancario, denaro nuovo di zecca.

 

Le banche private detengono ormai il potere sovrano di produrre materialmente il denaro dal nulla (signoraggio primario), di fissare il tasso di sconto e di decidere unilateralmente la politica monetaria delle nazioni compreso il potere, ancora più vasto di creare denaro creditizio (credito elettronico) attraverso il signoraggio secondario.

Ma ciononostante, le masse non possono reagire in quanto sono tenute sotto controllo con la più completa disinformazione dai palazzi di potere e dalle loro complici istituzioni. E poiché come tristemente noto l’esclusiva fonte d’informazione della stragrande maggioranza della popolazione è la televisione, le nazioni non si accorgono minimamente di ciò che accade realmente continuando a vivere prigionieri del più grande reality della storia, il mondo dell’informazione ufficiale

Tra gli Onorevoli più coraggiosi troviamo anche l’europarlamentare Giulietto Chiesa il quale durante una conferenza ed una successiva intervista ha affermato quanto segue: “..Dopo l’accordo mondiale del commercio siglato nel 1995 che ha conferito a enti come le multinazionali, la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale un potere reale sovranazionale, che ruolo e che spazio possono avere i governi nel riuscire a definire una politica che vada nella direzione dei diritti umani? … “Il signoraggio esiste ed è una questione molto chiara che consiste nel fatto che le banche centrali non sono di proprietà pubblica mentre tutta la gente è convinta che lo siano solo in quanto stampano il denaro. Le banche producono la moneta e la prestano agli stati che si indebitano nei confronti dei banchieri privati per ottenerla. Credo che il Signoraggio bancario sia all’origine del disastro economico mondiale in cui stiamo precipitando…non credo si possa realizzare alcun programma di risanamento senza affrontare il problema del Signoraggio bancario”.

 

 

 ALTRO CHE  BANCA D'ITALIA

I Soci azionisti della Banca d’Italia

Gruppo Intesa (27,2%),

BNL (2,83%)

Gruppo San Paolo (17,23%)

Monte dei Paschi di Siena (2,50%)

Gruppo Capitalia (11,15%)

Gruppo La Fondiaria (2%)

Gruppo Unicredito (10,97%)

Gruppo Premafin (2%)

Assicurazioni Generali (6,33%)

Cassa di Risparmio di Firenze (1,85%)

INPS (5%)

RAS (1,33%)

Banca Carige (3,96%)

Altri azionisti privati (5,65%)

SONO LORO CHE STAMPANO A PREZZO IRRISORIO LA MONETA CHE PRESTANO ALLO STATO E A NOI SONO LORO CHE COMANDANO IL MONDO!!!!!

…la banca crea abitualmente “dal nulla” il denaro per i propri prestiti .

Se la giustizia non fosse al loro servizio NON POTREBBERO FARE QUESTO GIOCHETTO.

E’ LA  PIU’ GRANDE TRUFFA ESISTENTE!!!

E’ LA  PIU’ GRANDE TRUFFA ESISTENTE!!!

LA  BANCA  D’ITALIA NON E’ PUBBLICA E’ PRIVATA.

TRA I SUOI COMPITI C’E’ QUELLO DI CONTROLLARE LE BANCHE PRIVATE!!!!!

E’ FALSO AVVIENE IL CONTRARIO!!!!!!!

E NOI NON SAPPIAMO NULLA!

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Commenti al Post:
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 18/05/09 alle 23:55 via WEB
Passo per un saluto e leggere i tuoi post che trovo sempre interessanti.
 
 
cuccuruccuz
cuccuruccuz il 19/05/09 alle 09:04 via WEB
ti ringrazio e ricambio, purtroppo il "signoraggio" oltre che interessante, credo sia la radice di tutti i mali a livello mondiale, e se ne parla pochissimo. Ci avete fatto caso che pur essendo un fenomeno presente da secoli, e dall'ultimo secolo si è completamente trasformato, e nel caso italiano si è affossato di nuovo la Costituzione, privando il popolo di una sua sovranità!!!!Gli ultimi argomenti posati sono secondo me le basi da individuare per una vera lotta politica e di informazione. mi riferisco oltre a questo ESSENZIALE delsignoraggio, anche il post sul trattato di LISBONA, dove vengono privati i cittadini e gli stessi parlamenti nazionali di poteri di autodeterminazione, dando di fatto tutto il potere alla BCE, anche essa SPA, anche essa banca privata,come la Banca d'Italia, lo IOR(BANCA DEL PAPA), e tutte le banche mondiali!!!! Da lì parte ...ed arriva TUTTO. DIFFONDIAMO QUESTE INFORMAZIONI:lE ANOMALIE DELLO IOR, IL TRATTATO DI LISBONA E LA QUESTIONE DEL SIGNORAGGIO, il resto è conseguenza... HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!
 
bennilateo
bennilateo il 19/05/09 alle 17:07 via WEB
ottimo post,la cosa peggiore che dopo il danno di questa crisi,chi l'ha determinata ha la presunzione,non solo di trovare una soluzione,ma di trovarla senza cambiare ne regole finanziarie,ne uomini che l'anno creata.La creazione di questo valore aggiunto al denaro ha creato valuta inesistente che ha ingrossato le casse già colme di banchieri,imprenditori,speculatori e governi sottraendo fondi alla gestione dello stato che ,essendo completamente coinvolto in queste operazioni speculative,decide di finanziare le banche,piuttosto che l'alitalia ,l'ilva o compagnie di assicurazioni presenti in borsa,invece che rinvigorire il potere di acquisto di stipendi e pensioni,unico sistema di stimolo all'economia e all'ottimismo.La dove gli interessi privati si intrecciano con quelli pubblici la crisi può avere effetti anche peggiori .Un tragico esempio è l' italia : c'è un nanopremier padrone della politica,padrone dei mezzi di informazione,di banche,di società finanziarie,di una squadra di calcio,di assicurazioni , che riesce ,non solo ad approfitttare di tutta l'ingenuità della quale siamo capaci noi italiani ,ma di riscuotere consensi(perchè siamo capaci si di ingenuità ma condita con una buona dose di ignoranza,ottimo mezzo di sottomissione dei popoli)saluti antifascisti.benni
 
 
cuccuruccuz
cuccuruccuz il 20/05/09 alle 08:32 via WEB
CONDIVIDO APPIENO LA TUA ANALISI, BENNI.Siamo ormai alle strette, la disinformazione in cui vive o meglio è indotta a vivere da che detiene il monopolio dell'informazione e non solo. Dobbiamo essere noi a dare l'esempio ed indicare la strada per un forte opposizione nel confronto quotidiano e nel divulgare notizie che altrimenti non verrebbero fuori...hasta la victoria siempre
 
bennilateo
bennilateo il 20/05/09 alle 16:20 via WEB
sono d'accordo,nel confronto quotidiano e con chiunque se ne presenti l'occasione.Perdo solo la pazienza quando parlo con un proletario al quale dovrebbe essere ben chiara l'appartenenza alla classe lavoratrice con la conseguente consapevolezza della forza che può sprigionare la lotta di classe,e mi trovo a discutere con uomini che si accontentano,uomini che riconoscono al nano il diritto di fare cio che gli pare,uomini che nutrono una strana ammirazione per chi esercita il potere.Io non credo allo schiavo che ama il suo re...io credo nello schiavo che si ribella al re.ciao.benni
 
 
cuccuruccuz
cuccuruccuz il 20/05/09 alle 23:17 via WEB
...bisogna fare un grande lavoro soprattutto dentro di noi...come possiamo indicare un idea agli altri se siamo i primi ad avere contraddizioni, contaminati dal consumismo, da farsi valori... nemmeno io credo nell'amore che nutre lo schiavo per il suo padrone...un padrone senza schiavi non è nulla...uno schiavo senza padrone è un uomo LIBERO.
 
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Nostra patria il mondo intero,nostra legge la libertà.
Libera cultura in liberi spazi!Anarchia è vita.
Voi ridete di me perché sono diverso,
io rido di voi perché siete tutti uguali.
Oggi cerco un’ora di furibonda anarchia e,
per quell’ora darei tutti i miei sogni,
tutti i miei amori, tutta la mia vita.
Anarchico è colui che dopo una lunga,
affannosa e disperata ricerca ha trovato
sè stesso e si è posto, sdegnoso e superbo
“sui margini della società” negando
a qualsiasi il diritto di giudicarlo.
Ogni popolo, come ogni persona è quello che è,
e per questo ha un diritto ad essere se stesso.

 

 

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rivoluzionari siamo romantici.
Si è vero lo siamo in modo diverso,
siamo quelli disposti a dare la vita
per quello in cui crediamo.

 

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