Creato da cuccuruccuz il 31/10/2008

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Nico Guevara

 

QUALCUNO ERA COMUNISTA..

Qualcuno era comunista perché si sentiva solo.

Qualcuno era comunista perché credeva di
poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.
Qualcuno era comunista perché aveva bisogno
di una spinta verso qualcosa di nuovo.
Perché sentiva la necessità di una morale diversa.
Perché forse era solo una forza, un volo,
un sogno era solo uno slancio, un desiderio
di cambiare le cose, di cambiare la vita.
Sì, qualcuno era comunista perché,
con accanto questo slancio,
ognuno era come… più di sé stesso.
Era come… due persone in una.
Da una parte la personale fatica quotidiana
e dall'altra il senso di appartenenza a
una razza che voleva spiccare il volo
per cambiare veramente la vita.
No. Forse anche allora molti avevano aperto
le ali senza essere capaci di volare…
come dei gabbiani ipotetici.
E ora? Anche ora ci si sente come in due.
Da una parte l'uomo inserito che
attraversa ossequiosamente
lo squallore della propria sopravvivenza quotidiana
e dall'altra il gabbiano senza più neanche
l'intenzione del volo perché
ormai il sogno si è rattrappito.
Due miserie in un corpo solo.

 

 

 

 

HO VISTO ANCHE DEGLI ZINGARI FELICI

...ho visto degli zingari felici...

ubriacarsi di luna,

di vendetta e di ...guerra...

...i poeti amano l'odore delle armi,

odiano la fine della giornata...

 

 

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LA SOLITA VERITA' NASCOSTA

Post n°65 pubblicato il 09 Aprile 2009 da cuccuruccuz

E' assurdo sapere chi ha costruito l'ospedale che è crollato come un castello di carta:Impregilo!
Si, sempre lei. La stessa che ha causato l'emergenza rifiuti a Napoli. La stessa che è riuscita a incrementare esponenzialmente le spese per i lavori della TAV con i quali ha causato danni ambientali enormi.
La stessa che lavora sulla Salerno-Reggio Calabria e proprio in questi giorni ha chiesto e ottenuto un prolungamento della consegna dei lavori di altri tre anni, ottenendo ovviamente altri fondi. La stessa che ha vinto l'appalto per la costruzione del Ponte di Messina. La stessa che dovrà costruire sul nostro territorio le centrali nucleari.
La stessa i cui vertici sono stati indagati a tutto spiano.
L'IMPREGILO S.P.A che guarda caso è l'impresa preferita sia di questo governo che di quello precedente.
E' assurdo tutto questo?
No rientra nella logica del capitalismo italiano e mondiale, rientra nella logica del sistema partitista che calpesta tutto e tutti in nome dei propri interessi.
Il mio sogno?
Semplice:
Se il terremoto colpisce sopratutto il popolo, vorrei tanto che il popolo diventasse terremoto e distruggesse il POTERE.
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE.
ADERITE  A SIAMOVIVI.

 
Rispondi al commento:
abracciaaperte1
abracciaaperte1 il 09/04/09 alle 13:46 via WEB
:-) ...lui va dai talebani col suo harem di signorine dai facili costumi, dicendo che è sempre stato un talebano, ma che i comunisti italiani gli impediscono di sposarle tutte!!
 
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Nostra patria il mondo intero,nostra legge la libertà.
Libera cultura in liberi spazi!Anarchia è vita.
Voi ridete di me perché sono diverso,
io rido di voi perché siete tutti uguali.
Oggi cerco un’ora di furibonda anarchia e,
per quell’ora darei tutti i miei sogni,
tutti i miei amori, tutta la mia vita.
Anarchico è colui che dopo una lunga,
affannosa e disperata ricerca ha trovato
sè stesso e si è posto, sdegnoso e superbo
“sui margini della società” negando
a qualsiasi il diritto di giudicarlo.
Ogni popolo, come ogni persona è quello che è,
e per questo ha un diritto ad essere se stesso.

 

 

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rivoluzionari siamo romantici.
Si è vero lo siamo in modo diverso,
siamo quelli disposti a dare la vita
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