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25 APRILE.....PER NON DIMENTICARE......


 Il 25 Aprile è una giornata di memoria storica e politica, lo festeggiamo ricordando tutti quei partigiani che combatterono non solo contro l'occupazione tedesca ma anche e soprattutto per un futuro migliore, per una società basata sui principi della libertà, dell'uguaglianza  e della fratellanza tra i popoli. Dobbiamo andare oltre la memoria storica, dobbiamo colpire il consenso sociale e politico della destra, costruendone uno alternativo, anticapitalista ed a favore dei lavoratori, in cui venga superato il concetto di partiti, fondamentalmente diversi ma poi sostanzialmente identici quando si tratta di difendere gli interessi delle imprese e massacrare socialmente i lavoratori. La destra sfrutta le contraddizioni reali (spartirsi il diritto ad essere sfruttati) tra lavoratori italiani e stranieri, alimentando la paura del cosiddetto "diverso", bombardandoci tramite i media di episodi di violenza  stupri ed occultando invece gli effetti devastanti per la nostra vita quotidiana della crisi economica generata dai capitalisti e dalle banche, con il risultato di una "guerra tra i poveri", con la xenofobia come risposta reazionaria a questo stato di contraddizioni. Dobbiamo abandonare i vecchi slogan, tornare a far sentire la nostra voce nella vita quotidiana politica e sociale, dobbiamo tornare ad essere vivi nelle scuole, nelle fabbriche ed in ogni posto di lavoro. Il nostro cmpito è quello di attrezzarci intellettualmente e materialmente alla lotta contro il capitalismo e contro tutte le sue espressioni istituzionali, politiche, sociali ed economiche. Essere antifascisti oggi è essere presenti e vivi nei luoghi di studio così come in quelli di lavoro, nei movimenti sociali e nei territori. La parola d'ordne è "fare" senza più "demandare".