SIAMOVIVI-PUGLIA

Manifestiamo


La profondità della crisi che sta investendo il Paese determina effetti devastanti sul tessuto produttivo e sociale, come dimostrano i numeri crescenti di chiusura di aziende, di diminuzione dei volumi produttivi, di cassa integrazione e disoccupazione. Il Governo ha mostrato sino ad ora scarsa comprensione ed è intervenuto con misure insufficienti, di scarso impatto sull'economia reale, inadeguate a rispondere al disagio sociale e soprattutto prive di un orizzonte strategico.Quello che oggi si fa o non si fa è determinante per prefigurare quello che sarà l'Italia quando la crisi internazionale sarà passata, ed è grande il timore che, continuando così, si avrà un Paese più piccolo nelle sue dimensioni produttive, meno capace di competere, meno innovativo, più povero.E' necessario affrontare subito, sul terreno del sostegno agli investimenti ed all'occupazione, un vero piano di contrasto alla crisi che mobiliti le energie e guardi al futuro privilegiando interventi immediati dal chiaro carattere anticiclico e politiche infrastrutturali ed industriali che scelgano il terreno dell'innovazione, dell'ambiente, della valorizzazione del capitale sociale ed umano.Così come va impedito il licenziamento delle decine di migliaia di precari pubblici che, oltre ad aggravare la crisi sociale, renderebbe più difficile l'erogazione di servizi essenziali ai cittadini. Serve dunque aprire una grande fase di effettivo confronto, di chiamare intorno ad un tavolo le forze sociali, le Regioni e gli Enti Locali per costruire politiche efficaci e condivise che considerino la coesione sociale un grande valore per la fuoriuscita dalla crisi.(dal web)NON PERDIAMO L'OCCASIONE DI ESSERE PRESENTI IL 4 APRILE A ROMANOI, CI SAREMO COME MOVIMENTO DI AGGREGAZIONE POPOLARE