LETTERA APERTA AL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE MARIASTELLA GELMINI
(19/05/2009) - Gentile Signora Gelmini,
pardon, avvocato Gelmini, dal momento che Ella ha sostenuto l'Esame di Stato a Reggio Calabria a 1000 Km da Brescia città in cui è nata e vive, quindi, può fregiarsi del titolo di avvocato. Mentre io, povero cristo, ho fatto l'Esame di Stato a Roma per diventare giornalista professionista, e a Milano il concorso nazionale per titoli ed esami per diventare docente di ruolo. Sa, io non mai goduto di privilegi e di raccomandazioni, e la sede non potevo sceglierla. Era quella punto e basta. Non potevo, e non ero in grado di sindacare. E poi non fa parte del mio costume chiedere posti e prebende. Sono per la selezione in base ai meriti e alle capacità. Si, sono all'antica, ma onesto e per bene. Ma non mi lamento, va bene cosi. Le scrivo sulla scuola. Ho letto che ha preparato con i suoi collaboratori del MIUR a Roma il nuovo esame di terza media che entrerà in vigore il prossimo anno; che sta per completare la riforma della governance degli atenei italiani e presto presenterà anche le novita' in materia di reclutamento di ricercatori e professori; che ha tagliato un corso di laurea su cinque; che rilancerà l'educazione tecnica e professionale valorizzando gli istituti tecnici. secondo lei questa sarà "la prima vera riforma della scuola dal 1923, dai tempi della riforma Gentile. Si farà finalmente ordine nel sistema delle scuole superiori, razionalizzando i corsi e gli indirizzi. Si ridurranno gli indirizzi di studio dei licei da 510 a 9 e degli istituti tecnici da 204 a 11". Tra i licei, ha annunciato avvocato Gelmini, debutteranno "il musicale-coreutico, legato alle arti musicali, al canto e alla danza" e "il liceo delle scienze umane", mentre gli istituti tecnici, "che in questo momento rispondono meglio alle esigenze del mercato, saranno suddivisi in due macro-aree: un settore economico e un settore tecnologico". In tutti i casi, lei tiene a rimarcare che sarà "potenziato l'insegnamento della matematica e dell'inglese". “Alla scuola media le famiglie potranno decidere se avvalersi delle ore dedicate alla seconda lingua per permettere ai loro figli di seguire soltanto corsi di inglese. E al classico – assicura – ci sarà l’obbligatorietà della lingua inglese per tutti e cinque gli anni di corso”. Il suo predecessore il ministro Giuseppe Fioroni del PD ha dichiarato su quella che lei ha chiamato riforma epocale «Per ora l'unica certezza sono i tagli», cioè 67 mila unità per usare un linguaggio aziendale voi che avete aderito già a 18 anni ad un movimento aziendale e che per la fedeltà siete stati premiati fino a diventare ministro. «Sulla scuola per ora - ha osservato Gieuseppe Fioroni, - vediamo solo annunci, perché nei fatti la riforma della suola media superiore il Governo l'ha fatta solo con i tagli delle risorse economiche. Tagli che hanno portato a definire il contenitore orario e solo dopo i contenuti e i saperi. E' una cosa assurda, è la prima volta che accade in un paese civile». Per Fioroni «la vera esigenza è la riforma degli istituti tecnici e professionali di Stato che va fatta contemporaneamente». «E visto come si comporta questo Governo ho paura - ha concluso - che per gli istituti professionali di Stato vi sia lo smantellamento con il passaggio alle regioni». Le scrivo avvocato Gelmini per dirle cinque cose: 1) Dirigenti scolastici, dirigenti dell'USP e Ispettori colpiscono duramente docenti non allineati, che disturbano il manovratore e che vogliono la cultura della legalità nella scuola; a questo riguardo porno professoresse, pedofili, spacciatori di droga, professori eccentrici e stravaganti restano invece al loro posto. Perché lei non interviene con rigore?
2) Il mobbing a scuola esiste. Lei che è avvocato sa non è ancora un reato, ma bisogna fare riferimento al reato di maltrattamenti. I dirigenti scolastici spesso ricorrono a sanzioni disciplinari, a visite ispettive per intimidire questi docenti, e qualche collega ricorre a denigrazioni, diffamazioni, soprusi, angherie e violenze psicologiche per indurre il docente a cambiare scuola o a trasferirlo per incompatibilità ambientale. A questo riguardo c'è l'immancabile lettera sottoscritta dal Collegio dei docenti i quali spesso non conosocno neanche il collega di cui chiedono l'allontanamento. Cattiveria? malvagità? ignoranza? Si, ma anche gentaglia e plebaglia, come dice il significato etimologico di to mob. Queste miserie e bassezze sono il mobbing che fanno ammalare professoresse e professori di depressione, ansia, e altri danni biologici. Oltre a quelli esistenziali. La sua collega di Governo, Mara Carfagna, brava, attiva e dinamica, ha fatto approvare una legge sullo stalking in una settimana. La legge contro il mobbing c'è in tutta Europa tranne in Italia: dobbiamo aspettare che un docente si tolga la vita a scuola davanti ai suoi studenti perchè un ministro la faccia approvare dal Governo e poi dal parlamento? Eppure ci sono 14 disegni di legeg sul mobbing e un testo unificato. Perchè da diverse legislature nessuno (maggioranza e opposizione) vuole approvare un alegge contro il mobbing?
3) C'è poi il bullismo dei professori che insultano gli studenti con parole e insulti gravissimi. Altro che dare il 5 in condottaagli studenti se certi insegnanti sono i primi ad essere rozzi, beceri e volgari. Ma avendo una tessera sindacale in tasca del più grosso sindacato la fanno sempre franca. Nel mio ex liceo milanese i docenti volgari sono rimasti al loro posto e io sono stato punito come ella sa bene. Il messaggio educativo che è passato tra gli studenti secondo lei qual'è stato? e allora perché lei non ha bloccato la sospensione pur avendone gli strumenti? E poi tutta la documentazione istruita in modo illegale lei che è avvocato perché non è intervenuta? A lei interessa l'immagine o l'educazione delle nuove generazioni?
4) Ogni settimana in Italia c'è un caso di proff pedofili o di porno professoresse o docenti squilibrati o drogati. Perché non introduce la visita medica collegiale di idoneità al servizio obbligatoria?
5) Ci sono dirigenti scolastici che non rispettano i tuoi elementari diritti: non ti firmano documenti personali e se li firmano fanno passare un mese, non ti fanno la ricostruzione della carriera, acquistano per se stessi computers perda 3000 euro e in sala professori mettono pc usurati da 10 anni; ci sono docenti che hanno studi personali dentro la scuola, che fanno l'ascolto pedagogico agli studenti senza averne i titoli, che inviano gli studenti al marito della professoressa per delle cure mediche, ecc.
Infine, la didattica. In molti casi è trascurata. Ci sono docenti di matematica che hanno 24 ore al liceo solo perchè sindacaliste, che non riescono ad insegnare, ad interrogare e a fare verifiche scritte. Non parliamo della programmazione che non sanno neanche cosa sia. Ma a loro tutto è perdonato. Non solo: spesso ricoprono anche la Funzione Strumentale (3000 euro in più) e fanno parte di un sacco di commissioni. Va bene che siamo pagati male. Ma questi docenti ci pensano ai loro studenti? Da qui la richiesta che le rivolgo di occuparsi anche di questi problemi e non solo della riforma più grandiosa del Paese dal 1923 ad oggi.
Lo faccia per il bene della scuola e dei nostri ragazzi. In modo tale che la scuola ritorni ad essere una comunità educante.
Distinti saluti
Prof. Alberto Giannino