SIAMOVIVI_UMBRIA

QUANDO LA VIOLENZA NON E' SOLO FISICA


Molte volte uno sguardo può metterci paura, farci sentire inadeguate, sbagliate, inopportune ed incapaci. Dietro gi sguardi sfuggenti o al contrario provocatori di una donna si può celare una violenza psicologica effettuata molto spesso nell’ambito ristretto della sfera affettiva o in quello lavorativo. E’ opportuno sottolineare che le violenze non sono solo fisiche, ci sono anche quelle psicologiche che non lasciano lividi, segni o escoriazioni visibili sul corpo, ma ferite nell’anima che segnano profondamente la vita. Parole, toni di voce, silenzi, possono ferire profondamente come pugnali, umiliare giorno dopo giorno, distruggere una persona. Violenza non è solo quella fatta a suon di pugni e schiaffi; parole, gesti, toni allusivi, offese velate o esplicite  possono umiliare, distruggere lentamente ma in profondità, senza che chi le perpreta debba sporcarsi le mani. Chi è sottoposto ad una violenza psicologica è continuamente sottoposto ad uno stress, ad un senso di inadeguatezza, in cui perde il proprio senso di individualità ed identità, in cui non sa nemmeno ribellarsi per la mancanza di cognizione dello stesso o semplicemente per paura. Molte donne infatti non ammettono, soprattutto a loro stesse, che il principale aguzzino è una persona che amano.Il problema relativo alla violenza psicologica, infatti, è relativo al riconoscimento di essa, alla consapevolezza di esservi sottoposti. Bisogna avere il coraggio di chiedere aiuto e ribellarsi.