Lo zibaldone

BUCAIOLI C'E' LE PASTE


 BUCAIOLI C'E' LE PASTEContrariamente a come si pensi, "Bucaioli c'è le paste"  è una frase con vari significati storici, tutti legati alle attività professionali dell'area fiorentina.Il primo significato è legato al gioco della pelota: i "bucaioli" erano coloro che bucavano il biglietto; non venivano pagati in denaro ma con la pastasciutta. Quando cotta li chiamavano a mangiare gridando : "BUCAIOLI, C'E' LE PASTE!"Altro significato, viene ricondotto alla tipologia dei negozi di San Lorenzo;  i bucaioli erano i negozianti della "buche": i negozi del mercato di San Lorenzo in Centro erano e lo sono tutt'ora, posti al di sotto del livello stradale, in buca.All'ora di pranzo passavano i carri con le vivande e chiamavano a raccolta i negozianti al grido:"Bucaioli, c'è le paste!". Il periodico "Insieme", edito dal CRAL del Comune di Firenze, fornisce un'altro significato, allo scrivente più caro, che è da ricondurre all'epoca delle cave sull'Arno, quando si lavorava quotidianamente e manualmente, all'estrazione degli inerti (rena e ghiaia), bucando il letto del fiume da apposita barca. Quando l'Arno era in secca, tale operazione si poteva svolgere anche a "secco", senza l'utilizzo di un'imbarcazione. Rimuovendo la rena si formavano così sul fondale dei buchi, da qui l'appellativo "bucaioli".  La stessa strada bianca che porta dalle Cascine ai Renai, attualmente indicata quale pista ciclabile, non rappresenta certo una novità. Questa era la strada di servizio delle numerose cave presenti fino agli anni '80 sulle rive dell'Arno; intorno a questa lavorazione, nacquero inoltre le note trattorie ancora esistenti e denominate Angiolino a San Donnino http://www.trattoriaangiolino.it/  e Burde, a Petriolo http://www.burde.it/ , già territori del comune di Brozzi fino al 1928. Ecco quindi spiegato il termine bucaioli dalle nostre parti: all'ora di pranzo, le donne chiamavano in adunata i loro uomini (bucaioli) offrendo loro la pasta, trippa ed altro pasto nutriente o ipercalorico, essendo tale lavoro molto dispendioso di energie. Bucaioli quindi, in quanto bucavano l'alveo del fiume e non altro!! Poichè a Signa, oltre alle cave sull'Arno, vi erano quelle dei Renai, la frase si può dire ancor più appropriata e sarà da oggi utilizzata dallo scrivente, per ogni ricetta tipica della zona.A proposito: A tavola un s'invecchia!!!  Da non dimenticare una recente versione femminile:http://www.youtube.com/watch?v=LKADRSsi9q8