Non sono riusciti a bissare il successo della scorsa stagione, ma escono a testa alta gli atleti del Drinking Team - Bar dì Trebbio di Sammoro. Di fronte a spalti pieni ed al presidentissimo Maurizio, gli astemi sammoresi erano riusciti a riequilibrare un incontro che al termine della prima frazione, appariva già appannaggio dei campigiani, in vantaggio per tre reti ad uno, ma soprattutto apparsi più concentrati e determinati. Nel secondo tempo, con l'innesto di Cioni e "schizzo" Massarelli, la svolta. Alcuni falli tattici ai danni dell'incontenibile Batacchi, hanno comportato una serie di tiri liberi, ben neutralizzati da gatto Mori, ma soprattutto, hanno determinato un aumento di adrenalina che portava la squadra di casa a schiacciare gli avversari nella propria metà campo, con il pubblico che si infiammava, quasi quanto i cartellini elevati ai danni dei sanguigni calciatori sammoresi. Nonno Randa e zio Andrea, salivano in cattedra e mentre Batacchi più di una volta era costretto a lucidare il pavimento del palazzetto, gli uomini del coach Ivan pareggiavano i conti, con un uno-due che gettava nello sgomento più totale il Galatticos. Ad un minuto dalla fine, quando la gara sembrava psicologicamente in mano ai nostri, la svolta inaspettata: Batacchi prende palla a metà campo e con una discesa degna di Maradona, fa fuori tre avversari e buca Mori in uscita. E' la fine, il Drinking si piega a Batacchi, figlio d'arte e gioiellino della scuola calcio dell'Empoli e prima ancora del San Lorenzo Campi Giovani. A proposito: sapete chi era il direttore sportivo del San Lorenzo all'epoca?