Lo zibaldone

Viabilità: Un protocollo d'intesa per dimenticare e nascondere i fallimenti


Dopo aver "buttato" nel 2005, 65.000 euro in tre progetti di massima per collegare via Arte della Paglia con l'attuale Ponte, dopo aver sottoscritto il 3 giugno 2010 con la Provincia di Firenze un protocollo d'intesa che dava incarico all'Università di Pisa di effettuale studi sulla viabilità nelle Signe  e soprattutto dopo il fallimento del progetto inerente la Bretella autostradale con la scomparsa di 28,9 milioni di euro, ecco spuntare un nuovo protocollo d'intesa che il Comune di Signa sottoscrive con la Regione Toscana che da parte sua, si impegna a stanziare 15 milioni di euro in due anni, per la viabilità dei comuni di Lastra, Signa e Campi. Si tratta di un normale stanziamento che in maniera del tutto ingiustificata, viene pubblicizzato come una vittoria, dove invece rappresenta la sconfitta della politica attuata dalla sinistra sulla viabilità delle Signe.Per prima cosa, prendiamo atto che arriverà solamente la metà dei 28,9 milioni di euro, altrimenti promessi per la viabilità locale, nel caso in cui la bretella non avesse visto la luce; oltretutto parte dei soldi sarà destinata anche a Campi Bisenzio. Volendo quindi fare una valutazione ottimistica, a Signa giungeranno in due anni 5 milioni di euro. Con questa cifra sarà possibile al massimo mettere in sicurezza via Arte della Paglia con la riasfaltatura ed il suo prolungamento fino alla rotatoria dell'Indicatore. Chi pensa ad un nuovo ponte od al raggiungimento dell'attuale tramite una diversa soluzione rispetto all'attuale, ha di che aspettare, considerando anche che non esistono progetti in tal senso che hanno avuto ad oggi il via libera dell'autorità di Bacino e che comunque solamente il tratto da via Santelli al ponte avrebbe un costo ben superiore ai 15 milioni di euro che la regione stanzia per i tre comuni.Le dichiarazioni trionfalistiche di questi giorni hanno un mero carattere da campagna elettorale e risultano ancora più incomprensibili, se solo si pensi che tale tratto di strada, ovvero via Arte della Paglia fino all'Indicatore, ha già avuto un costo per la collettività, in quanto previsto a scomputo di oneri su opere edili, con convenzione  del lontano 1999, mai rispettata. Lo stesso Cristianini, durante la seduta del consiglio comunale del 28 settembre 2009, ovvero dieci anni dopo la stipula della convenzione, si faceva carico affinché i lavori avessero inizio nella primavera 2010. Adesso, ad altri tre anni di distanza, scopriamo che forse riusciremo a vedere concluso quel tratto di strada di 600 metri grazie allo stanziamento di altri soldi pubblici.Per quanto sopra quindi, lo stanziamento della Regione, non può rappresentare né un motivo di grande soddisfazione né, tanto meno, un esempio di buona amministrazione.