Lo zibaldone

Signa: L'assessore Paoli, i topi di appartamento ed il valore aggiunto degli stranieri.


"Lo straniero che  desidera  inserirsi  nella nostra  societa'rappresenta  un  valore  aggiunto, una ricchezza....... Nel vicino 2010 si parlava di presenze nel  nostro  paese  di  migranti di circa 5 milioni, stimando che ci potessero  esserci dei guadagni, esempio : aumento di  produzione del PIL, maggior entrate di tasse, di IVA, di indotti dovuti alle pratiche delle  richieste di permessi, non per ultime il giro di affari dovuti agli scambi immobiliari. " Adriano Paoli, assessore alle politiche sociali del Comune di Signa.http://archivio.gonews.it/articolo_214084_Lassessore-Paoli-Il-Paese-si-doti-di-una-sana-politica-di-accoglienza.htmlAvevamo già commentato le affermazioni dell'assessore alla sicurezza del Comune di Signa http://blog.libero.it/SIGNA/12587615.html    affermazioni che trovano conferma nell'odierno articolo de La Nazione, dove constatiamo il "valore aggiunto" degli stranieri relativo agli "scambi immobiliari": arrestate per furto in appartamenti tre zingare ed un albanese.  
Invitiamo il Paoli, che svolge il ruolo di assessore alla sicurezza non gratuitamente ma dietro un compenso che va ad aggiungersi alla sua pensione di ferroviere, a motivare alle famiglie che sono state vittime dei furti o tentati furti, quale valore aggiunto rappresentano quei delinquenti e per quale motivo il nostro Stato debba continuare a "sfamarli" con evidente disagio sociale per l'intera collettività, dove comprendiamo sia gli italiani che gli stessi stranieri entrati in Italia secondo i flussi migratori previsti e calmierati (almeno sulla carta) dalle vigenti leggi. Responsabilizzare il solo assessore Paoli per le sue affermazioni e per il suo operato, risulta tuttavia riduttivo ed è invece d'obbligo, in previsione anche delle imminenti elezioni, un'analisi relativa alle deleghe assegnate dal Sindaco Cristianini. Restando in tema, sul sito del Comune di Signa è possibile verificare il curriculum dell'assesssore Paoli, dove emerge il suo impegno nell'associazionismo con particolare attenzione alle realtà relative alla solidarietà; nessun riferimento relativamente a professione o studio, ovvero a quegli elementi che solitamente danno una motivazione al perchè di una delega. Se andiamo a verificare in proposito, ci renderemo conto che nessuna attinenza in merito a percorsi di studio (pochi) o professionali (ancor meno) relativamente alle deleghe su trasporti, polizia municipale e sicurezza ed ancor meno al precedente incarico rivestito dall'assessore, ovvero quello all'interno del consiglio di amministrazione della Quadrifoglio. Allora scopriamo che l'attuale sindaco e futuro candidato a primo cittadino, ha assegnato tali deleghe a persona che non aveva nessun requisito in materia; si guardi bene, l'assessore non è un tecnico ma riteniamo che non debba essere neppure uno sprovveduto della materia che si trova a gestire per il bene della collettività, così come riteniamo che la squadra debba essere dichiarata dal candidato sindaco prima dei risultati elettorali, non fosse altro che per fugare ogni dubbio sulle modalità di assegnazione delle poltrone!  Da parte nostra, tornando al tema iniziale, nel sottolineare l'operato altamente professionale dell'Arma dei Carabinieri,  chiediamo a voce alta che il Comune di Signa chiuda il finanziamento di quelle attività che direttamente o tramite l'associazionismo, impiegano soldi pubblici per gli extracomunitari, destinando eventualmente tale denaro nella stipula di assicurazioni che vadano a coprire i danni dei furti in appartamento che, statisticamente, hanno una ben definita matrice.