No, non si tratta della splendida e scandalosa Gilda di Monica Guerritore, e neppure della mitica Rita Hayworth , ed i tortelli non sono del famoso chef Elio Sirioni
Gilda non è altro che la mascotte dell'Autoreparto curata dal Puccio
ed i tortelli sono quelli della Storica Osteria di Novoli, degnamente onorati oltre che da Gilda, il Puccio ed il sottoscritto, anche da tre dei più emeriti rappresentanti dell'Autoreparto: il bello, il brutto e il cattivo ehmmm.... volevo dire, Giannino il Lando (non quello con tre palle, il nostro ne ha due ed anche belle gonfie) e Massimino, il tecno, rigorosamente elencati partendo da destra.
La partenza è in linea con il criterio della massima sicurezza, come vuole il buon Puccio che si dimena per contenere l'indomita Gilda affascinata da un irresistibile Giannino alla guida della sua Renault.
Del tortello non v'è traccia, un pò perchè l'eran pochi, un pò perchè perdere tempo per una foto, voleva dire rischiare la propria quota e si sa, quando i commensali sono di quella categoria, il rischio è oltremodo alto.Sono tuttavia visibili i segni del pranzetto ma ancor più del dopo pranzetto, su quel balconcino dove il Lando ha fatto rivivere alle sue donzelle, esperienze ben più concrete di quelle vissute da Giulietta, riservando ai colleghi la nobile "acqua di fuoco".
Ed allora, cosa meglio di una passeggiata nella piccola fattoria di Landino memoria? Passeggiata? Direi sgambata, ma quella di Gilda che dopo aver reso il Puccio un pò bamino, fa conoscenza con una mezza arca forse fino ad oggi a lei sconosciuta.
E mentre la nostra femmina si da alla caccia, a noi il meritato (?) riposo
Non addormentatevi, è tempo di tornare, la città attende massimino e Gilda ha un pò di sonnino si sa, la vita di campagna stanca. Alla prossima!!!