Lo zibaldone

ricette: Conchiglioni con aria di ricotta e profumo di mare e orto


PrefazioneE vai, dopo la pausa elettorale si torna alla cucina! Certo, no che nel frattempo non avevo mangiato anzi, solo che non avevo avuto l'ispirazione di creare nuove schifezze da rivogare ai poveri frequentatori di questo misero blog (scusate, sono in diretta? Azz..)Oggi, anzi ieri, un primo appetitoso e dai colori estivi: i conchiglioni con ricotta, zucchini, fiori di zucca e gamberetti che, con la filosofia dello chef, ho chiamato come vedete nel titolo. Volutamente ho omesso di indicare la cipolla, poca per la verità, poichè una certa "clientela" dal palato troppo fine e senza alitosi, avrebbe fuggito da questa ricetta. Ecco, se un l'avean fatto prima, lo fanno sicuramente ora!E allora avanti con chi ha retto di stomaco la prefazione, che notoriamente è quella cosa che si mette prima ma che nessuno legge mai e siccome nessuno l'ha letta, siete tutti ancora presenti (il cane, gatto, io e te)O bischero, gliè ì tocco, butta le paste! Si ma icchè si mangia oggi? I conchiglioni, ovvio.Un tritino di cipollotto bianco, da far ammorbidire fino ad essere trasparente, in un misto di olio evo (extravergine di oliva, ignoranti!) e burro, con l'aggiunta durante la fase di doratura, di una tazzina di acqua, soprattutto se non si usa un contenitore, direi padella, antiaderente. Insieme ci metterei anche uno spicchio di aglio stiacciato, non schiacciato! Attenti a togliere l'algio prima di servire e quindi toglietelo subito dopo la doratura della cipolla e prima di mettere gli zucchini lavati e tagliati a fettine. Lasciamo cuocere il tempo necessario le zucchine magari, anche in questo caso, allungando con un pò di acqua dopo la doratura.Nel frattempo, lasciate perdere lo sposo o la sposa e dedicatevi alla pentola dell'acqua che disponete sul fornello per portare a bollitura e, contemporaneamente, fate saltare in una padellina con burro magari del tipo salato, qualche fiore di zucca ( un tuffo e via!) e poi i gamberetti. Come vu potete vedere, un c'è tempo nemmeno per una sveltina, magari una palpata veloce, altre cose potrebbero distrarvi dai fornelli causando danni irrecuperabili alla nostra ricetta; se così non fosse, cambiate partner perchè icchè v'avehe evidentemente un funziona altro che per fare un pò d'aria la mattina prima d'andare ah ì licittè.  A proposito di aria, c'è da fare l'aria di ricotta, ma come? Con la lecitina, vu direte voi! Macchè lecitina o armenicoli vari, magari v'useresti anche l'azoto. Il molecolare o similari, lasciatelo a Adrian e amici, noi siam toscani e la roba ci garba come la nasce, con l'aggiunta del nostro olio. Appunto, l'olio! Ed ecco che quando le zucchine sono cotte, si unisce la ricotta e si fa amalgamare per un minutino. Spento il fuoco, si pone il composto di ricotta e zucchini in un contenitore adatto e con un mix ad immersione si trita il tutto con l'aggiunta a filo di olio extravergine, fino a giungere ad una quasi montatura, MA SENZA ESAGERARE! Ecco l'aria di ricotta, chissà icchè vu pensavate, magari vu siete arrivati fino ad ora proprio per la curiosità di sapere come si faceva l'aria di ricotta. Ma ora che vu siete qui, vi tocca a scolare i conchiglioni al dente e riempirli dell'aria di ricotta e zucchini con la guarnizione di un paio di gamberetti ciascuna. Si impiattano i conchiglioni su un fiore di zucca al quale, ovviamente, prima di far saltare nel burro, avevamo tolto il pistillo: per colorire con una parte verde, via si sparge sopra un trito di erba cipollina e origano od altro a vostro piacimento
Se vu siete di appetito, vu preferite la trattoria al ristorante e un ve ne frega nulla del bello ma vi interessa solo il buono, ecco una diversa impiattatura più semplice e sostanziosa dove la ricotta ed il suo contorno non sono frullati, ma solo saltati con i conchiglioni.L'è ì tocco e mezzo, buon appetito e ricordatevi che A MANGIARE E BESTEMMIARE, TUTTO STA NEL COMINCIARE.ricordatevi, tutte le ricette de Lo zibaldone, sono raggiungibili al seguente link http://blog.libero.it/SIGNA/11537598.html