Ci sono strade che per caratteristiche costruttive e per carico di traffico, hanno una maggiore criticità e sulle quali è dovere della pubblica amministrazione, intervenire per limitare il rischio di incidenti stradali. La precedente giunta Cristianini ha collezionato il non invidiabile record di eventi stradali con esito mortale: sette, salvo fatti sconosciuti allo scrivente. Certo, di norma alla base di un sinistro stradale c'è quasi sempre una condotta di guida non prudenziale, tuttavia è compito dell'ente proprietario attivarsi per rendere la circolazione più sicura possibile. Strade quali via Arginestrada, via Roma, via Pistoiese e via Bardazzi rappresentano palesemente un esempio di criticità in quanto con sede viaria progettata per sopportare il traffico di un secolo fa, ovviamente ben diverso dall'attuale, dovendo sostenere un'espansione urbanistica che quasi mai ha visto il parallelo adeguamento della viabilità. Via Bardazzi è l'esempio tipico di tale disarmonica crescita, una strada che non risponde ai criteri di sicurezza previsti dall'attuale codice della strada, ma che si trova a dover sopportare il traffico da e per la zona industriale di Comeana, oltre ad essere la naturale scorciatoia nella direttrice che dalle Signe porta a Prato e Pistoia. Tale carico di traffico è ampiamente testimoniato dall'ingente quantità di segnaletica stradale che non ha eguali in tutto il territorio comunale
Lecore: prima si intervenga sulla sicurezza stradale!
Ci sono strade che per caratteristiche costruttive e per carico di traffico, hanno una maggiore criticità e sulle quali è dovere della pubblica amministrazione, intervenire per limitare il rischio di incidenti stradali. La precedente giunta Cristianini ha collezionato il non invidiabile record di eventi stradali con esito mortale: sette, salvo fatti sconosciuti allo scrivente. Certo, di norma alla base di un sinistro stradale c'è quasi sempre una condotta di guida non prudenziale, tuttavia è compito dell'ente proprietario attivarsi per rendere la circolazione più sicura possibile. Strade quali via Arginestrada, via Roma, via Pistoiese e via Bardazzi rappresentano palesemente un esempio di criticità in quanto con sede viaria progettata per sopportare il traffico di un secolo fa, ovviamente ben diverso dall'attuale, dovendo sostenere un'espansione urbanistica che quasi mai ha visto il parallelo adeguamento della viabilità. Via Bardazzi è l'esempio tipico di tale disarmonica crescita, una strada che non risponde ai criteri di sicurezza previsti dall'attuale codice della strada, ma che si trova a dover sopportare il traffico da e per la zona industriale di Comeana, oltre ad essere la naturale scorciatoia nella direttrice che dalle Signe porta a Prato e Pistoia. Tale carico di traffico è ampiamente testimoniato dall'ingente quantità di segnaletica stradale che non ha eguali in tutto il territorio comunale