Lo zibaldone

Cristianini, Bambagioni e la vittoria di Pirro


(foto tratta da Piananotizie)Di seguito, quanto pubblicato su PianaNotizie e, con stesso tenore, sugli altri organi di stampa:SIGNA - Miglioramenti alla viabilità per il quartiere della Costa. E' arrivato a conclusione il percorso per il prolungamento di via Arte della Paglia con la chiusura della Conferenza dei Servizi sul progetto preliminare per il completamento della variante interna all'abitato di Signa, lato Sud, ovvero della strada di circonvallazione che, prolungando via Arte della Paglia dall'attuale interruzione, arriverà direttamente al ponte sull'Arno.Il quartiere della Costa e il tratto di via Roma che da via dello Stadio arriva fino all'altezza di via Santelli, risulterà pertanto alleggerito dal traffico in modo  significativo."Un risultato eccezionale - dice il sindaco Alberto Cristianini - perché dovevano essere acquisiti i pareri degli Enti superiori competenti, pareri che dovevano sciogliere molteplici vincoli inerenti complesse ed articolate materie.  Giova ricordare che nel 1996 il pronunciamento finale della  Soprintendenza  bloccò la realizzazione della variante del capoluogo considerando prevalente il mantenimento dell'ex-Tiro a Volo (in luogo del quale il progetto prevedeva la strada). Adesso  siamo in possesso di  tutti i pareri favorevoli necessari, per la qual cosa le fasi successive della progettazione possono avere regolarmente corso. Mi sento di ringraziare l'impegno della Regione Toscana che ha voluto fortemente  risolvere, con un progetto  più ampio che coinvolge sia il Comune di Lastra a Signa che quello di Campi Bisenzio, l'annoso problema del traffico  in questa zona. Vorrei inoltre ringraziare la struttura tecnica del comune di Signa e lo studio di progettazione dell'ing.Giancarlo De Renzis per il loro costante e tenace impegno"Soddisfatto anche il consigliere regionale Paolo Bambagioni che ha sottolineato come  "con il protocollo d'intesa per la viabilità locale integrata alla viabilità regionale firmato, nel maggio 2013,  dall'assessore  regionale Vincenzo Ceccarelli e i sindaci di Signa Campi e Lastra a Signa, si sia gettato un pilastro fondamentale, con lo stanziamento di 14.800.000 euro, per importanti investimenti sulla viabilità della zona; un impegno economico non indifferente che, in quota parte, unito a quello del comune di Signa porta alla risoluzione di un importantissimo problema per il nostro comune"."Si tratta ora - ha concluso il sindaco Cristianini - di proseguire con le fasi successive della progettazione dell'opera e già da lunedì entreremo in contatto con i competenti uffici regionali per regolare l'aspetto finanziario". Andiamo adesso ad analizzare l'argomento.Cinque anni fa, la campagna elettorale del PD signese aveva nella bretella autostradale il suo cardine. Sembrava cosa fatta e non importava il fatto che costasse la bellezza di 40 milioni di euro al km (80 miliardi di vecchie lire); tutti i comuni interessati avevano adeguato il regolamento urbanistico e si poteva dare il via ai lavori. Trionfalistici i commenti, fino a quando la magistratura non ha scoperto il pentolone dei 28,9 milioni di euro di denaro pubblico "scomparsi" con le intercettazioni telefoniche dalle quali trapelava che dietro a tale enorme costo, i soliti noti stavano godendo per non "aver neppure dovuto fare il ribasso". Il fallimento del progetto, portò Bambagioni ad un intervento in consiglio regionale, che denotò tutta la sua amarezza, e soprattutto il suo senso di solitudine. http://blog.libero.it/SIGNA/11306759.html  Ma si sa, Paolo Bambagioni è un politico di lungo corso ed ecco quindi che non può permettersi un tal fallimento. Iniziano allora freneticamente le ipotesi fornite alla stampa come certezze, dove il sindaco di Signa prospettava una soluzione, quello di Lastra un'altra e lo stesso consigliere regionale Bambagioni acclamava ad una soluzione che già un ventennio prima era stata propria del suo ex compagno di partito, se non acerrimo nemico, Tommaso Bisagno  http://blog.libero.it/SIGNA/11771251.html , ipotesi che fu all'epoca bocciata da coloro che saranno poi diventati i compagni di merenda di una certa parte della DC; il partito comunista che amministrava dall'altra parte dell'Arno. Nel 2013 il PD di Signa ed il PD della regione, fanno un accordo di programma (si, abbiamo voluto specificare perchè non è facile trovare un accordo fra amministrazioni amministrate dallo stesso PD), che ha portato la settimana scorsa ad un risultato positivo: la fattibilità di una delle quattro ipotesi  avanzate negli ultimi 20 anni dalle amministrazioni governate prima da Bambagioni e poi da Cristianini; per la precisione quella che dal parcheggio della ferrovia, porta a sottopassare la stessa, per procedere poi verso via Gramsci in fregio alla linea ferroviaria e proseguire fino all'attuale ponte, un'ipotesi di non poco conto, che vedrà, una volta approvato il vero progetto, un impegno di spesa di circa 20 milioni di euro che non andranno comunque ad eliminare il problema, ma solamente a ridurlo, in quanto ad un nuovo ponte o tunnel, neanche a pensarci. Ed ecco quindi il perchè della vittoria di Pirro. Dopo venti anni di amministrazione fallimentare Bambagioni/Cristianini, 200 mila euro di disegni di fattibilità con diniego delle autorità competenti e dopo decenni di disagi per la cittadinanza, un parere positivo è sicuramente un primo passo in avanti, ma definirlo una vittoria o una giornata epocale, come apparso su qualche pagina FB, sembra più che un proclama elettorale, un'offesa all'intelligenza del lettore, così come offensivo è continuare a "vendere" i quasi 15 milioni di euro promessi dalla regione, in sostituzione dei 28,9 milioni sopra citati e scomparsi, quali la somma che sarà utilizzata per la variante per il ponte. Vogliamo ricordare che tale cifrà sarà divisa fra i comuni di Signa, Lastra e Campi e quindi, nella migliore delle ipotesi, Cristianini avrà a sua disposizione durante i prossimi anni al massimo cinque milioni di euro che dovrà scegliere dove impiegare fra via Arte della Paglia lato Indicatore o lato Ferrovia! E per quanto riguarda l'oggetto dell'accordo sbandierato come "risultato eccezionale"? Per quello c'è tempo, qualche altra campagna elettorale, per adesso i signesi sono a posto con questa vittoria di Pirro la conferma del PD sarà garantita.