Lo zibaldone

Canottieri LE SIGNE e la novella dello stento


Da anni periodicamente torna alla ribalta la problematica della Canottieri Le Signe, la storica società locale che dovette lasciare i Renai nel 2000 per l'inizio dell'attività di recupero dell'aea,  con la promessa di poterne fare ritorno appena possibile. Della faccenda si è già interessato più volte questo blog,  e varie componenti politiche, come ben rappresentato al post 163 dell'11 agosto 2013.  http://blog.libero.it/SIGNA/11500346.html  
In questi giorni l'inizio di una nuova petizione promossa da Giorgio Pippucci, affinchè il consiglio comunale affronti l'argomento.La vicenda ha dell'assurdo e sinceramente non può che essere ricondotta ad una forma di rivalse personali.Eravamo presenti al consiglio comunale durante il quale il Sindaco Cristianini si era assunto l'impegno di attivarsi sulla società di gestione per la ripresa dell'attività remiera a collaudo effettuato. A distanza di tre anni, dopo che il collaudo ha avuto esito positivo e l'area dei lotti 0 ed 1 è stata "finalmente" assunta al patrimonio comunale, non vi sono più i presupposti precedentemente presi ad alibi per un diniego. In questi casi è assurdo che i cittadini debbano addivenire ad una petizione perchè l'argomento sia nuovamente discusso in consiglio comunale. Le forze politiche hanno i mezzi ed il dovere per interrogare d'iniziativa il Sindaco sull'argomento ed affinchè si intervenga sulla società di gestione a capitale principalmente pubblico, che dovrà spiegare i motivi che portano ad escludere dal parco dei Renai lo sport acquatico per eccellenza. Ogni giorno di ritardo è un'occasione in meno per giovani e adulti di praticare un'attività  non inquinante,  alla portata economica di tutti e riabilitante in numerose patologie come quelle del tumore al seno; ogni giorno di ritardo è un'occasione per valorizzare ancora di più un'area che rappresenta un valore aggiunto per il terriotrio. Questo quanto pubblicato su Piana Notizie http://www.piananotizie.it/mori-fronte-nazionale-facciamo-tornare-la-canottieri-le-signe-nei-renai/