DIO

Dio è perfetto nella sua trinità, eppure noi credenti siamo la sua famiglia. Non c'è paragone alcuno tra la comunione di Dio con gli angeli, servi, "...spiriti al servizio di Dio, mandati a servire in favore di quelli che devono ereditare la salvezza" ( EBREI 1:14), e quella con i suoi figli,per i quali ha offerto il suo unigenito figlio. La gioia con la quale Cristo ha preso il nostro posto sulla croce (ISAIA 53: 11; EBREI 12: 2 ) ci dice quanto valore egli attribuisca ad ognuno di noi. Siamo la famiglia con la quale il Padre e il figlio, tramite lo Spirito Santo, hanno il piacere di dimorare, di " cenare insieme" ( GIOVANNI 14: 23; APOCALISSE 3: 20).Infine, è propio lo Spirito di Dio che ci permette di rivolgerci a Dio Padre, come figli, in un modo speciale, ricco di significato: " E voi non avete ricevuto uno Spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo:' ABBA' PADRE " ( ROMANI 8: 15).