Uno
stormo di gabbiani s'innalzò
nella sera
leggeri quasi aerei
sospesi fra cielo e cielo
come i sogni
danzando vanno lontano.
La linea azzurra dell'orizzonte
sembra indicar loro la via.
I miei piedi affondati nella sabbia
lo sguardo perduto .
Riflessi dorati nell'ora del tramonto
trasformati in briciole laggiù
dove il mare fa l'occhiolino alla luna.
Ricordi riversano il loro peso
sulla sabbia in una brevità protratta
senza voci.
Io giramondo e vagabonda
vorrei vivere come mi va
nutrirmi di libertà .
Vorrei librarmi con voi
fendendo l’infinito, srotolando i pensieri
non più prigioniera .
std.
Inviato da: silvanatrabanelli
il 06/07/2016 alle 09:58
Inviato da: desaix62
il 04/07/2016 alle 11:36
Inviato da: silvanatrabanelli
il 05/07/2015 alle 19:38
Inviato da: antoniotempo
il 07/06/2015 alle 15:54
Inviato da: aldo.giornoa64
il 10/02/2015 alle 18:02