MA CIAOOOOOOOOOOOOOO

Post N° 184


Carissimi a-mici traggo spunto di questa cosa trovata nel web per parlarne con voi… Ditemi: siete tra chi, inflessibile, pensa che il tradimento cibernetico sia imperdonabile quanto quello fisico oppure appartenete alla frangia dei moderati disposti a concedere una scappatella purché rimanga nei limiti del virtuale? Quale che sia la vostra posizione tra i due atteggiamenti opposti, un recente studio irlandese pubblicato sul Journal of Marital and Family Therapy ha chiarito quali sono i motivi che inducono lui e lei a tradirsi reciprocamente servendosi della Rete: lui tradisce per gioco, lei per risentimento e vendetta. Ma non sono forse, seppur semplificando, le motivazioni più diffuse del tradimento fisicamente inteso? E tuttavia pare che mentre le donne cyber-tradite ammettano con maggior facilità che la scappatella virtuale ha ben poca importanza, gli uomini sono quelli che si risentono se la propria compagna intrattiene relazioni anche solo virtuali con altri uomini. Gli studiosi avanzano un’ipotesi: la donna generalmente tradisce per amore o per ritorsione e dunque gli uomini hanno paura di tale eventualità. Ma non sarà, invece, solo orgoglio ferito?  voi cosa ne pensate?