MA CIAOOOOOOOOOOOOOO

Post N° 186


C’è sempre un nuovo viaggio davanti a noi, c’è sempre un orizzonte da inseguire e fiutare dentro, c’è sempre un cielo stellato da restare senza fiato, c’è sempre un tramonto per inseguire un sogno, c’è sempre una speranza che spruzza di futuro il buio di un’anima stanca, c’è sempre una musica di vento che ci porta oltre il silenzio, c’è sempre una notte che si accende nel chiarore di una luna e che caccia via lividi di solitudine. C’è sempre un mare di braccia, come rami di alberi, per arrampicarsi ed andare oltre… C’è sempre un tiepido acquazzone di sorrisi bambini, c’è sempre un respiro accelerato e più che mai innamorato, c’è sempre un ricordo che scalda l’inverno dell’allegria, c’è sempre una luce che danza con l’ombra di una sofferta lontananza, c’è sempre un’assenza che prepara una nuova presenza, c’è sempre un imbrunire che accende la notte di stelle a non finire, c’è sempre quella lacrima pronta a partire nelle guance dell’anima, c’è sempre un treno per ripartire e per scendere alla stazione di spiagge tenere in cui, sino all’ultimo fiatone, correre e saltare. C’è sempre un profumato fiore per ogni nuovo amore, c’è sempre un brivido di rugiada per un’aurora incantata. C’è sempre uno strappo che lacera dentro, quando un addio si consuma nell’ultimo abbraccio. C’è sempre un amore che torna a sorprenderci quando tutto sembrava spegnersi per sempre. C’è sempre uno scorcio di azzurro nel cielo dell’anima, anche quando la notte scende in pieno giorno e non sai nemmeno il perché. C’è sempre un battito di tamburo nel seno della Vita che ci spinge a credere nell’impossibile volo oltre i pontili della realtà… C’è sempre una corsa di cerbiatti giovani che attraversa il bosco dei fogli sparsi a raccattare fresche emozioni. C’è sempre un fuoco di cose vecchie da bruciare e da disperdere nel vento del domani. C’è sempre un secchio di nuvole colorate da svuotare negli spazi della fantasia, per disegnare i dipinti dei sentimenti più profondi. C’è sempre un fiume di verità che scorre ai bordi delle bugie per riportaci nei sentieri della pace. C’è sempre un letto di luce nel buio fitto di dubbi e scalpitanti ansie. C’è sempre un tetto di carezze per le improvvise amarezze, c’è sempre un confine in cui lasciare le valigie dei falsi limiti e scoprirsi più forti della burrascosa prova. C’è sempre un vento di note appese alla partitura della creatività che aspettano di rivelarsi nell’inattesa rivelazione di una nuova canzone. Ma ancora di più c’è sempre un nuovo giorno e il gusto di assaporarlo come un gelato d’estate e sapersi raccogliere dentro in un urlo di gioia perché siamo vivi e siamo qui.